Attacco in Russell Square a Londra: tutti gli aggiornamenti

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AEMORGAN

Notte di terrore a Londra: un ragazzo di 19 anni ha accoltellato sei persone, uccidendo una donna di circa 60 anni e ferendone altre cinque, nella serata di ieri sera intorno alle 10.30, nei pressi di Russell Square.

La polizia, intervenuta sul posto, è riuscita ad arrestare l’uomo colpendolo con un taser. Alla luce delle dichiarazioni di pochi giorni fa del comandante della polizia Bernand Hogan-Howe e visti gli ultimi fatti in Europa, in molti hanno temuto si trattasse di un attacco terroristico. Inoltre, impossibile non pensare agli attentati del 7 luglio 2005, visto che una delle zone colpite fu proprio nei dintorni di Russell Square. Adesso però, sembra che questa pista sia da escludersi.

La tesi principale sarebbe quella di un ragazzo con problemi mentali, ma inizialmente l’ipotesi terrorismo non era stata scartata dalla polizia, che si è avvalsa della collaborazione dell’antiterrorismo per far luce su cosa sia successo.

“Le prime indicazioni ci suggeriscono che il disturbo mentale sia il fattore principale in questo caso ed è la nostra principale linea d’inchiesta. Tuttavia, in questa fase noi dovremmo avere una mente aperta riguardo al motivo e la pista terroristica rimane una pista da esplorare”, si leggeva nel primo comunicato rilasciato da Mark Rowley di Scotland Yard.

Il secondo comunicato ufficiale, invece, elimina il riferimento alla pista terroristica. “Le prime indicazioni ci suggeriscono che il disturbo mentale sia il fattore principale in questo terribile attacco. In ogni caso, stiamo considerando varie ipotesi riguardo alle motivazioni”. Anche Bernand Hogan-Howe ha appena confermato che la malattia mentale rimane “il focus principale della nostra indagine”.

L’assalitore, dopo essere stato portato in ospedale, è tenuto in custodia in una stazione di polizia a sud di Londra con l’accusa di omicidio. Per quanto riguarda le vittime, due dei cinque feriti hanno fortunatamente già lasciato l’ospedale.

Non è ancora ben chiara la dinamica dell’attacco. Da una prima ricostruzione, il ragazzo avrebbe rincorso una donna colpendola più volte, per poi scagliarsi contro altre persone che si trovavano nella piazza. La polizia, avvertita da un testimone alle 22.33, sarebbe immediatamente accorsa sul luogo, bloccando l’assalitore e cercando di rianimare la donna colpita, che però è morta poco dopo.

L’attacco è avvenuto il giorno successivo all’annuncio del sindaco di Londra secondo cui un maggior numero di poliziotti sarebbe stato dislocato nella capitale per rassicurare tutti i londinesi. Adesso, Bernard Hogan-Howe, commissario della Met Police, ha confermato che “oggi vedrete più polizia nella capitale, sia armata che non, per rassicurare la popolazione dopo i recenti eventi oltremanica”.

Questa mattina, Sadiq Khan, che si trovava in vacanza in Italia, è rientrato nella capitale e ha commentato il tragico evento invitando la popolazione a rimanere tutti “calmi e vigili”.

La sicurezza di tutti i Londinesi è la mia prima priorità e il mio cuore va alle vittime dell’incidente in Russell Square e a tutti i loro cari. Ho parlato con il commissario e il vice commissario che mi hanno assicurato che gli ufficiali di polizia stanno lavorando duramente per investigare su quanto accaduto esattamente e per fare in modo che noi siamo al sicuro”.

“Un uomo è stato arrestato sulla scena del crimine. La polizia ha parlato con lui e sta cercando di stabilire come siano andati i fatti inclusi i motivi di questo attacco. Vorrei che tutti i londinesi rimanessero calmi e vigili. Vi prego di riportare qualsiasi movimento sospetto alla polizia. Tutti noi abbiamo un ruolo vitale per funzionare da occhi e orecchie per la nostra polizia e i servizi di sicurezza e nell’assicurare che Londra sia protetta”.

“I nostri poliziotti stanno facendo un lavoro incredibilmente difficile per noi e hanno il mio supporto totale”.