11 cose che i londinesi prendono molto, ma molto seriamente

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AEMORGAN

Vivere a Londra è un’esperienza particolarissima e unica, nel bene e nel male. Tra una corsa e l’altra, una tazza di tè e una pinta di birra, una litigata con i coinquilini e una serata a un concerto, ci sono cose che i londinesi prendono molto, molto sul serio, ma che spesso vengono considerate superficiali o non così importanti da chi a Londra non ci vive.

La tube

La tube è uno degli elementi che rendono Londra iconica, e prenderla è veramente un affare serio per i londinesi. In realtà, ogni londinese pensa che dovrebbe essere consegnato un manuale di regole per i turisti e le persone arrivate da poco in città: non sostare sulla sinistra sulle scale mobili, scorrere nella carrozza, non parlare con chi non conosci sulla tube e via dicendo sono regole universali ed eccezioni non sono contemplate o concedibili.

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Le file

A differenza di molti italiani, gli inglesi tendono a essere molto disciplinati in fatto di file, anche quando sono in ritardo e segretamente coltivano la speranza che tutte le persone davanti a loro siano colte improvvisamente da un attacco di narcolessia. Ciò che però non è tollerato sono i furboni che saltano la fila, soprattutto quelli che si spingono in avanti per montare sulla tube gremita a Oxford Circus alle 5 del pomeriggio. Odio puro.

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Le istallazioni temporanee

Mostre temporanee, installazioni temporanee, ristoranti con igloo, bar a tema Breaking Bad, feste sui tetti, a Londra sono tante le novità che di mese in mese rendono speciale la città e di cui possiamo godere per un periodo limitato, visto che non sono su base permanente (tanto che in inglese li chiamano semplicemente pop-ups). E i londinesi stanno in fissa con queste cose: basta dire “pop-up” e la fila davanti all’attrazione del momento è assicurata.

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I food trend

“Hai già assaggiato i rainbow beigel?”, “Hai provato i nuovi cronut?”, “Sei già andato al nuovo ristorante con menù a base di Nutella?”. Un londinese non può permettersi di rispondere no, perché dovrà essere il primo a provare il nuovo food trend prima di tutti gli altri. E postarlo su Instagram, of course.

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Il tempo

La pioggia e il vento non sono certo novità a Londra. Il cambio repentino di quattro stagioni in un giorno, neanche. Tuttavia, i londinesi non possono trattenersi dal lamentarsi del tempo, che poi è sempre un buon modo per colmare conversazioni vuote e senza senso. Un “Brutta giornata, non trovi?” non è proprio possibile trattenerlo.

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Il giorno più caldo dell’anno

Se c’è una cosa che i londinesi prendono sul serio è l’annuncio del giorno più caldo dell’anno. Dato che capire quando l’estate arriverà e quanto durerà a Londra è sempre difficile, da febbraio-marzo, all’annuncio di ogni giornata leggermente meno fredda del solito, si brinda ed esalta alla giornata più calda dell’anno, organizzando pic-nic e serate brave nei parchi. E come sempre, non mancano i consigli del Metro sull’importanza della protezione solare e su come proteggersi dai colpi di calore, anche se la temperatura massima annunciata è di 15° gradi.

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Le soste

Tanti dei miei amici in visita a Londra si stupiscono del perché tutti vadano di corsa. Inutile spiegare il perché, l’importante è istruirli a non fermarsi per niente al mondo davanti al tornello per cercare la Oyster Card o nel mezzo ai marciapiedi affollati. Fermarsi a un semaforo rosso per pedoni? Ma quando mai.

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I ritardi

Dopotutto, i londinesi odiano i ritardi. Soprattutto quello della tube. Aspettare quattro minuti per la metro successiva è davvero l’incubo di ogni londinese. Un taxi che ritarda di due minuti? Siamo troppo importanti per aspettare così a lungo.

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Il Natale

A Londra il Natale è preso molto seriamente. È il periodo in cui chi lavora nei negozi, nei bar e nei pub deve mettere a frutto tutti i corsi zen fatti per evitare di mandare maledizioni Cruciatus su tutti i clienti, mentre tutti gli altri sono occupati a provare la pista di pattinaggio, il pop-up natalizio, il villaggio di Natale e i diecimila mercatini natalizi della città. Per non parlare della festa di Natale aziendale… finire a ballare in mutande sui tavoli insieme al capo dell’azienda è un obiettivo preso con molta serietà.

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L’affitto

La parola “affitto” fa lo stesso effetto ai londinesi del pronunciare “Voldermort” ai maghi di Harry Potter. Niente è più terribile, oscuro e indicibile dell’argomento casa e affitto a Londra. E non penso ci sia bisogno di dare ulteriori spiegazioni.

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Londra

Solo i londinesi possono lamentarsi di Londra. Perché tu che non ci vivi, proprio non puoi dire niente di male sulla nostra carissima (in tutti i sensi) città del cuore.

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