“Ritorno al Futuro” trent’anni dopo: il concerto alla Royal Albert Hall per celebrarlo

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AEMORGAN

Era il 1985 e -mentre io giocavo con la Barbie- i miei genitori tornavano dal cinema gongolanti e un po’ felici di aver preso parte ad un’avventura nel tempo, che non sapevano ancora che avrebbe avuto non solo un paio di puntate successive, ma anche un successo che davvero ha tracciato orme nella wall of fame.

Compleanno da ben trenta candeline per “Ritorno al futuro“, il film che ha sbancato i botteghini dei cinema di allora, che ha fatto entrare nei nostri salotti la DeLorean, automobile col sapore di astronave -creata dallo scienziato pazzo Emmet Brown- con cui Michael J. Fox, che ha dato il volto all’adolescente protagonista Marty, andava su e giù nel tempo combinando e risolvendo guai.

Se sabato 4 luglio vi va di partecipare ai festeggiamenti, siete tutti invitati al Royal Albert Hall per “Back to the Future live in concert – 30th Anniversary, uno spettacolo nello spettacolo signore e signori, che ci terrà impegnati e vivaci occhi e orecchie, visto che oltre alla proiezione del film, la 21st Century Simphony Orchestra proporrà non solo l’esecuzione della colonna sonora di Ritorno al Futuro firmata da Alan Silvestri, ma ciliegina sulla torta, l’autore regalerà ai fans una serie di nuovi brani composti per questa celebrazione cinematografica. Si comincia alle 14 per poi bissare l’evento alle 17.

Il tutto grazie all’idea della Universal Pictures che assieme alla Gorfain/Scwartz Agency e alla IMG Artists ha voluto dare onore e merito ad un must del cinema che ha retto al tempo e alle generazioni, guadagnandosi applausi e sorrisi di decennio in decennio.

E’ proprio vero che ci sono alcune canzoni, alcuni film, che nascono destinati a fare storia, che vorresti avessero sempre qualcosa da dire, da aggiungere alla puntate precedenti, e poi come si dice “Il vostro futuro non è scritto, il futuro di nessuno è scritto, il futuro è come ve lo creerete voi perciò createvelo buono!” e se lo dice uno come il Doc. Brown c’è da fidarsi; e pensare che la DeLorean andava a plutonio ed era meglio farci un pensierino e metterla in commercio, con quel che costa la benzina.

Ma questa è tutta un’altra storia, per ora buon compleanno Ritorno al Futuro e se sono veri i rumors di un altro episodio della trilogia, aspetteremo, popocorn alla mano e sorriso a duemila denti.