A Londra è attivo Uber Pool: Il nuovo servizio di sharing lanciato da Uber

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AEMORGAN

Dal 4 Dicembre a Londra è partito il nuovo servizio di ride-sharing di Uber, il colosso di San Francisco che fornisce trasporto automobilistico privato attraverso il semplice e veloce utilizzo di un’applicazione per smartphone.

Uber Pool permette a chi richiede il servizio di poter condividere il tragitto in auto con un secondo passeggero che viaggia nella stessa direzione. In questo modo si stima nel tempo un calo di emissioni di CO2 dovuto a una riduzione del numero di macchine in circolazione con una conseguente minor congestione del traffico.

Inoltre, in questo modo, il costo del singolo passeggero si ridurrà di circa un 25% rendendo il servizio, già competitivo rispetto agli ordinari taxi, ancora più conveniente.

Per l’azienda si tratta anche di dare il via a una sorta di esperimento sociale, dove si cercherà di capire come e se i passeggeri interagiranno fra loro durante la corsa. Infatti, ai clienti Uber che richiederanno il servizio Uber Pool sarà segnalata la possibilità di un eventuale co-passeggero di cui verrà reso noto soltanto il nome. Il livello d’interazione tra questi ultimi sarà a loro totale discrezione.

Per adesso nel mondo le città che hanno adottato Uber Pool sono circa quindici di cui soltanto due in Europa: Parigi e da questo mese Londra. Le tipologie di auto Uber che sono utilizzate sono le stesse del servizio UberX. Bisogna tuttavia ricordare che essendoci altri potenziali passeggeri da prelevare, il numero massimo di persone per ogni fermata è di due per un totale di quattro persone per auto oltre il conducente.

Attualmente il servizio è attivo nel centro di Londra e da e per Heathrow dalle 8:00 alle 18:00.