Revocati tutti gli scioperi previsti nei giorni di Natale negli aeroporti e metropolitana di Londra

9357
AEMORGAN

Un buon Natale in anticipo per chi in questi giorni sta facendo ritorno in Italia o vuole muoversi con i mezzi di trasporto a Londra: gli scioperi che dovevano bloccare gli aeroporti del Regno Unito e la metropolitana di Londra tra oggi e il 26 dicembre sono stati cancellati.

Oltre 1500 membri del sindacato Unite impiegati da Swissport e addetti al check-in o al trasporto bagagli negli aeroporti britannici dovevano scioperare per 48 ore, causando numerosi disagi a chi doveva partire per le vacanze natalizie tra oggi venerdì 23 dicembre e domani 24 dicembre. L’agitazione sindacale era motivata da un irrisorio aumento di stipendio che a detta del sindacato non teneva minimamente conto dell’aumento dell’inflazione negli utlimi due anni.

La minaccia di sciopero a ridosso del Natale è stata una mossa vincente, in quanto subito si sono aperti i tavoli della negoziazione, giungendo a un accordo con Swissport. “A nessun lavoratore piace scioperare, ma spesso la minaccia di un’agitazione è l’unico modo per fare sentire la propria voce in circostanze frustanti”, ha dichiarato alla BBC il segretario generale di Unite, Len McCluskey.

“Abbiamo sempre detto che questi lavoratori hanno un caso forte dalla loro parte. Sono pagati pochissimo per il loro impiego e questo sindacato ritiene che non sia abbastanza e siamo determinati a raggiungere un accordo migliore”.

Anche lo sciopero previsto dal personale di British Airways per il giorno di Natale e il 26 dicembre è stato cancellato dopo una discussione con i vertici conclusasi mercoledì 21 dicembre. Anche questo sciopero era previsto dal sindacato Unite, sempre per contrastare alcuni tipi di contratto non convenienti per i lavoratori della compagnia.

E se ciò non bastasse, un ulteriore sciopero è stato sospeso: ieri, gli operatori della Central Line, a Londra, avevano indetto uno sciopero per la vigilia di Natale di 24 ore per questioni legate alla sicurezza sul lavoro, causando malumori e agitazione nei pendolari londinesi. Tuttavia, nella mattinata di oggi è arrivata la notizia della revoca dell’agitazione sindacale.