[Londra da…mamma] Come affrontare l’isolamento dei bambini ai tempi del Coronavirus

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AEMORGAN

Essere una mamma italiana a Londra di questi tempi è molto faticoso.

Viviamo il carico emotivo di quello che sta succedendo in Italia; siamo aggiornati attraverso parenti, amici, social. Abbiamo attraversato l’ambiguità di conoscere i rischi del coronavirus ma essere immerse in una città in cui tutto si muoveva come se nulla fosse. E adesso che l’isolamento è arrivato anche da noi, a me sembra già di esserci dentro da una vita. Quasi come il carico fosse doppio, con due Paesi sulle spalle.

E poi c’è il fatto di essere genitori…Parliamoci chiaro, l’isolamento con bambini piccoli ha le sue difficoltà. Come intrattenerli, come tenerli lontani da ansie e preoccupazioni? Gli articoli sul tema stanno riempiendo, giustamente, tutti i portali dedicati a Mamme e Bambini e invito le lettrici di Londra da Vivere a farne tesoro.

Nel mio piccolo proverò anche io a dare qualche consiglio (anche col mio cappello di sleep and parenting consultant).

CERCHIAMO DI TENERE UNA ROUTINE ORGANIZZATA

La nostra vita scandita da abitudini e impegni ha inciso fortemente sul nostro ritmo circadiano (che regola, non solo il meccanismo sonno-veglia, ma anche lo stimolo della fame e altre funzioni corporee). Quando saltano tutti gli orari, quando non abbiamo impegni regolari a scandire la giornata, l’impatto sul nostro cervello può essere molto forte, e si va incontro a squilibri. Abbiamo bisogno di sapere cosa accadrà di ora in ora e non sentirci allo sbando. E, proprio per questo, ho sintetizzato questi consigli:

  • Manteniamo la regolarità anche all’interno della propria casa.
  • Puntiamo la sveglia ogni giorno alla stessa ora.
  • Consumiamo i pasti a orari regolari.
  • Facciamo una scaletta di attività da svolgere durante il giorno per abituare i ragazzi a seguire una schedule. Benissimo anche fare un cartellone ed esporlo in casa. Non abbiate paura di sentirvi come al militare: questo è importantissimo per i bambini!
  • Andiamo a letto al solito orario.

ATTENZIONE ALL’ANSIA

I bambini sono abilissimi a captare le nostre tensioni: il loro radar (l’amigdala) è sensibilissimo e non è raro osservare di questi tempi problemi col sonno o con l’alimentazione. È il loro modo di manifestare disagio. Ricordiamoci che i piccoli non sono in grado di dare il nome “ansia” a quello che avvertono: più facilmente, potrebbero dirvi che hanno “mal di pancia”.

Facile dire: cerchiamo di non farci prendere dall’ansia. È ovvio che in una situazione di emergenza come questa nessuno di noi ha la bacchetta magica. Però possiamo fare qualcosa per aiutarci:

  • Cerchiamo di non pensare a ieri e non pensare a domani. Viviamo oggi, provando a concentrarci sulle cose positive: abbiamo più tempo per stare insieme alla famiglia; possiamo imparare tante cose che non conoscevamo di nostro figlio.
  • Non teniamo i bambini all’oscuro e spieghiamo cosa sta succedendo, ovviamente utilizzando un linguaggio appropriato alla loro età.
  • Cerchiamo di mantenere contatti frequenti con gli altri bambini e carers abituali: ben vengano video-telefonate coi compagni di scuola, con le maestre, con le nanny rimaste fuori.
  • Siamo compassionevoli nei confronti di noi stesse. Non è questo il momento di cercare l’equilibrio: è ok chiuderci in bagno a piangere ogni tanto. Non è questo il momento per essere mamme perfette: è ok concedere un’ora in più di televisione se ne abbiamo bisogno.
  • Non facciamoci mancare l’esposizione all’aria aperta e al sole, fosse anche solo stare alla finestra mezzora. E soffiare, soffiare, soffiare bolle di sapone.
  • Assumere Vitamina D (sopratutto i bambini). Per gli adulti pensare anche a integratori di Magnesio per supportare il sistema nervoso.
  • Sforziamoci di inserire attivita’ di Messy Play tra i giochi dei piu’ piccoli. Le stimolazioni sensoriali sono fondamentali nei primi anni. Si trovano tante tante idee in rete.
  • Facciamo qualche esercizio di meditazione guidata per noi stesse (trovate tante tracce su youtube o spotify) o persino insieme ai bambini, dai 3 anni in su.
    Se vi va ho pubblicato qualche idea per praticare mindfulness coi piccoli sul mio blog di Sleeping Stars.

RISORSE ONLINE PER INTRATTENERE I BAMBINI

Abbiamo detto che è molto importante riempire la giornata di impegni a orari regolari, alternando gioco libero, messy play e attivita’ sensoriale, attività motoria, attività educative, relax.

I bambini in età scolare stanno ricevendo indicazioni dalle scuole per i loro homework. Ma come fare per le attività extrascolastiche? Stavolta possiamo davvero considerare la tecnologia una grande alleata.

Ecco alcuni servizi gratuiti disponibili online:

ATTIVITÀ MOTORIA

SCIENZE

Siti ricchi di video e attività per i bambini curiosi, su varie materie:

TOUR VIRTUALI

The National Gallery: https://www.nationalgallery.org.uk/visiting/virtual-tours

Tate Modern: https://www.facebook.com/tategallery/videos/10154322843103993/

Yellowstone National Park: https://www.nps.gov/yell/learn/photosmultimedia/virtualtours.htm

San Diego Zoo: https://kids.sandiegozoo.org/

Cincinnati Zoo: http://cincinnatizoo.org/home-safari-resources/

Stellarium: http://stellarium.org/

ART

Art for Kids: https://www.youtube.com/artforkidshub

Deep Space Sparke: https://www.deepspacesparkle.com/

LETTURA E ALTRO

Brain Pop: https://jr.brainpop.com/

Oxford Owl: https://home.oxfordowl.co.uk/

Story Time from Space: https://storytimefromspace.com/ada-lace-part-1/

ABCya: https://www.abcya.com/

Fun Brain: http://www.funbrainjr.com/

Learnzillion: https://learnzillion.com/

COOKING

Messy Hands: https://www.youtube.com/channel/UCUEd_B2TkfmpCg_6-H0dHZA

The Cookin Kids: https://www.youtube.com/user/TheCookinKids