Coronavirus Londra, aumentano i casi in 4 borghi

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AEMORGAN

Ora che finalmente si vede luce in fondo al tunnel della pandemia, per merito della vaccinazione di massa del paese, ci eravamo abituati ad un calo costante del numero delle infezioni da Covid-19. In alcuni borghi di Londra, tuttavia, i contagi sono aumentati di recente ed è importante -ora più che mai- tenere la barra a dritta.

Probabilmente anche voi starete contando i secondi che ci separano dal 29 marzo, giorno in cui si allenteranno finalmente le restrizioni sulla mobilità dei cittadini. Sarà un cambiamento piccolo ma significativo: potremo rivedere i nostri cari e i familiari, e socializzare all’aperto, nel rispetto della famosa regola del 6. Non potremo ancora creare gruppi o capannelli di persone, andare in palestra o in vacanza, ma visti i tempi di magra, buttalo via.

L’idea è che, a mano a mano che si procede con le inoculazioni, potremo iniziare a uscire sempre più di casa, e tornare a vivere. Ma su una cosa il governo è stato sempre adamantino: l’attuazione del piano graduale di riaperture dipende dal calo dei contagi e dall’andamento delle vaccinazioni. Qualunque intoppo in uno dei due dei flussi causerebbe una revisione automatica del calendario.

Aumentano le Infezioni in 4 Borghi

In generale, dall’inizio del lockdown serio di gennaio, i numeri dei contagi da Coronavirus hanno cominciato a calare. Stando agli ultimi dati rilasciati dal governo, tuttavia, nella settimana che si concludeva il 9 marzo, si è registrato un aumento in 4 borghi di Londra. Parliamo di:

  • Harrow
  • Kingston Upon Thames
  • Tower Hamlets
  • Camden

A Harrow, il tasso è aumentato del 15.8% portando a 67.3 contagi ogni 100.000 residenti, a causa di un picco improvviso di 169 nuovi casi riportati nell’area. Kingston Upon Thames ha registrato invece ben 102 nuovi casi, portando il tasso a 57.5 ogni 100.000 abitanti.

Va male anche a Tower Hamlets e Camden con un tasso rispettivamente di 38.5 e 30.7 su 100.000 abitanti, a causa dei picchi record di 125 e 83 nuovi casi.

Niente Panico

Questo non significa che ci sia da preoccuparsi più del solito, né che dobbiamo dubitare dell’efficacia dei vaccini. Il calo infatti deve essere misurato su base statistica, ed è normale assistere a fluttuazioni apparentemente in controtendenza nel breve periodo; ma è sul medio e lungo periodo che si misura l’andamento di una campagna vaccinale.

Dunque è fondamentale continuare a osservare tutte le regole che permettono di tenere a bada il virus, fintanto che sarà necessario. Perché basta poco per invertire, anche solo momentaneamente, il trend; e ogni volta che ciò accade, contribuiamo a allontanare il momento del ritorno alla normalità.

Teniamo duro tutti, perché sarebbe davvero un peccato vanificare gli sforzi fatti, proprio ora che sta per arrivare l’estate più bella e liberatoria della nostra esistenza.