Paesi in “Lista Verde”: ora tocca a Italia, Francia, Malta e Madeira!

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AEMORGAN

I vacanzieri britannici avranno presto due opzioni in più per prenotare l’ambìta villeggiatura al caldo. Secondo le indiscrezioni, la “Lista Verde” dei Paesi che non richiedono quarantena all’arrivo sta per guadagnarsi diverse new entry: le bellissime Malta e Madera, e forse -udite udite- anche Francia e Italia.

Il sistema a semaforo per i viaggi internazionali, lanciato lo scorso maggio, divide il mondo in fasce di tre colori -verde, giallo e rosso- con restrizioni sanitarie crescenti in base alla nazione di destinazione. Il ritorno dai Paesi verdi non richiede praticamente alcuna profilassi; quando si rientra in UK dall’Italia, che invece è ancora in lista gialla, la trafila è molto più complicata: sono richiesti ben due tamponi, e in più si è obbligati a una quarantena forzata. Nel caso delle liste rosse invece, cioè i Paesi con un altissima circolazione del Covid-19, le misure sono addirittura draconiane.

Attualmente, risultano in Green list i seguenti paesi:

  • Australia
  • Brunei
  • Isole Falkland
  • Isole Faroe
  • Gibilterra
  • Islanda
  • Israele
  • Nuova Zelanda
  • Singapore
  • South Georgia e South Sandwich Islands
  • St Helena, Ascension e Tristan da Cunha

La buona notizia è, col picco dell’estate in arrivo e la pressione esercitata sul governo per blandire le restrizioni, la Lista Verde dovrebbe presto includere diverse nuove destinazioni, incluso il nostro paese. In teoria, la revisione delle lista è attesa ogni 3 settimane, e poiché l’ultima c’era stata il 3 giugno, ci si aspettava notizie oggi 24 giugno; da Downing Street tuttavia fanno sapere che se ne riparla ufficialmente lunedì 28 giugno.

Se tutto va come previsto, dunque, Italia, Francia, Madera e Malta potrebbero presto diventare meta di vacanza.

“L’impressione”  spiegano fonti dal governo, “è che continueremo con un approccio molto cauto verso qualunque ipotesi che possa aumentare la trasmissione.” Tuttavia, esperti e osservatori concordato sul fatto che l’andamento delle vaccinazioni e il declino del numero di infetti in gran parte del Vecchio Continente può consentire di aprire un po’ il rubinetto.

“Il sistema a semaforo ora è in frantumi” ha chiosato l’esperto di viaggi Paul Charles. “A causa del modo in cui è stato trattato il Portogallo due settimane fa. Dovranno rafforzare il meccanismo, oppure spiegarci come pensano di consentire ai vaccinati con due dosi di viaggiare con maggiore libertà, quando ritornano dalle zone gialle.” Sui vaccinati, infatti, e con una netta differenza rispetto all’Europa, per ora tutto tace.