Supporti economici e sociali per chi è in autoisolamento: in arrivo un programma ad hoc in UK

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AEMORGAN

Grazie alla massiccia campagna vaccinale in corso e al conseguente allentamento delle restrizioni, la vita nel Regno Unito sembra essere tornata quasi alla normalità. Nonostante ciò, il governo inglese continua ad essere vigile sul tema quarantena, così ha deciso di lanciare un programma pilota per supportare al meglio le persone costrette ad autoisolarsi in caso di positività al Coronavirus.

Il Segretario alla salute Matt Hancock ha sottolineato l’importanza vitale di questa iniziativa in quanto indispensabile alla lotta contro le nuove varianti del virus: “Le varianti hanno il potenziale per essere un cavallo di Troia per i nostri progressi conquistati a fatica ed è più importante che mai fare il possibile per mostrare loro la porta di uscita, seguendo le regole e isolandosi quando richiesto“.

Il programma pilota, per il quale saranno stanziati finanziamenti per un totale di 12 milioni di sterline, interesserà nove aree dell’Inghilterra maggiormente esposte allo scoppio di nuovi focolai:

  • Newham e Hackney a Londra
  • Yorkshire e Humber
  • Lancashire, Blackburn e Darwen, Blackpool
  • Greater Manchester
  • Cheshire e Merseyside
  • Quartiere reale di Kingston
  • Peterborough, Fenland e Olanda meridionale
  • Somerset.

Secondo le norme attuali, già adesso i cittadini con un reddito basso che devono autoisolarsi hanno diritto ad una sovvenzione di £ 500. In aggiunta, il nuovo progetto includerà servizi di supporto per la salute psicologica e alloggi alternativi per coloro che vivono in case sovraffollate. In più, verrà garantito supporto per le comunicazioni linguistiche per coloro che non parlano l’inglese come prima lingua e un servizio di assistenza sociale per gli adulti vulnerabili.

Così facendo Hancock spera che sempre più persone siano incoraggiate a sottoporsi a test COVID e a rispettare la quarantena se necessario: “Riconosciamo quanto sia difficile l’autoisolamento per molte persone. Questi programmi pilota ci aiuteranno a trovare i modi migliori per supportare le persone e rendere più facile per tutti continuare a fare la loro parte“.

Un’iniziativa del genere è già partita nella regione della Greater Manchester con due milioni di sterline di finanziamenti. Il programma include dei team di supporto che lavorano con le famiglie entro 24 ore da un test Covid positivo, per sviluppare un piano su misura per l’autoisolamento.

In merito alla questione James Jamieson, presidente della Local Government Association, ha affermato che prendere rapidamente di mira le epidemie locali è fondamentale per contrastare la diffusione del virus: “Questi programmi pilota forniranno ulteriori informazioni su ciò che funziona meglio nel supportare coloro che risultano positivi e i loro contatti così da fare la cosa giusta per proteggere se stessi, le loro famiglie e le loro comunità più ampie“.