Accordo Capita-TfL: ecco 900 nuovi posti di lavoro a Londra!

23043
AEMORGAN

L’inatteso accordo firmato tra il gigante dell’outsourcing Capita e Transport for London (TfL) consentirà di generare oltre 900 nuovi posti di lavoro a Londra nei prossimi mesi e anni. Una boccata d’ossigeno in una città già pesantemente fiaccata dalla pandemia da Covid-19.

Le norme di distanziamento sociale e le misure di contenimento del Coronavirus hanno desertificato le città del Regno Unito e del mondo, con un impatto devastante sull’economia di ogni singolo paese. Solo in queste ultime ore, ad esempio, WHSmith, DW Sports e PizzaExpress hanno annunciato oltre 1.000 licenziamenti e la chiusura di decine di negozi e ristoranti. Ecco perché la notizia di oggi -in netta controtendenza- viene accolta con un sospiro di sollievo.

La City, infatti, ha rinnovato il contratto quinquennale con Capita che permetterà a quest’ultima non soltanto di continuare a gestire il pedaggio del Congestion Charge e le zone a bassa emissione (low emission zones o LEZ), ma le affida anche altri e nuovi compiti. Tra cui la conduzione delle ultra-low emission zone (ULEZ) e l’applicazione dello nuovo piano di sicurezza dei veicoli industriali, volto a ridurre il numero di incidenti stradali.

L’accordo era tutt’altro che scontato, poiché da principio si ventilava l’ipotesi che TfL intendesse farsi carico internamente della gestione del tutto. Soddisfazione dal CEO della società Jon Lewis, il quale ha dichiarato:

“Siamo deliziati di poter continuare a essere i partner di Transport for London, e di poter lavorare con le varie divisioni di Capita per gestire e amministrare il Congestion Charge, le aree LEZ e ULEZ.

Questi nuovi contratti ci permetteranno di portare avanti la nostra partnership esistente, che già ci vede lanciare le ULEZ nei tempi e nel budget previsti, e migliorerà il nostro portfolio di trasformazione e servizi digitali, oltreché creare valore per i nostri azionisti.

Lavorando con Transport for London, implementeremo nuovi e più ampi programmi che ridurranno gli effetti dell’inquinamento sui londinesi, e renderanno le strade più sicure per gli utenti stradali e i pedoni.”

“Questi progetti sono vitali per ripulire l’aria tossica di Londra,” ha chiosato Helen Chapman, director of licensing per TfL. “Incoraggeranno le persone a fare scelte più ecosostenibili, e manterranno le persone al sicuro sulle strade della capitale. L’espansione della ULEZ alla Circular Nord e Sud sarà una rivoluzione, e ridurrà le emissioni di il trasporto su strada degli ossidi di azoto di circa il 30%, migliorando così la qualità dell’aria per milioni di londinesi.”

“Abbiamo rinnovato i contratti con Capita per creare questi servizi nei prossimi 5 anni, e continueremo a lavorare con loro per far fruttare il denaro speso, così da mantenere e migliorare i servizi al cliente.”