Cinque step da seguire per trovare lavoro a Londra

23386
AEMORGAN

Stai per trasferirti a Londra alla ricerca di lavoro? Allora, ti starai chiedendo quali sono i primi passi da muovere per cercare un impiego nella capitale inglese, visto soprattutto che il mercato del lavoro è diverso da quello italiano e che anche le consuetudini lavorative sono spesso differenti da quelle a cui siamo abituati. Per renderti la vita più facile, quindi ti elenchiamo cinque passi fondamentali per riuscire a trovare lavoro a Londra.

Seguire un corso di inglese prima della partenza

Partire per Londra senza conoscere l’inglese è un azzardo poco consigliato. Sebbene la pratica quotidiana sia l’unico vero modo per testare le nostre conoscenze e imparare alla perfezione la lingua, riuscire ad arrivare a Londra con un ottimo livello d’inglese è un buon punto di partenza, soprattutto se si ricercano lavori a contatto con il pubblico o al di fuori delle cucine o dei locali italiani.

Prima della partenza, puoi quindi considerare l’idea di seguire un corso intensivo di inglese, in base al tuo livello. Il British Council (l’ente britannico per la diffusione dell’inglese all’estero), ad esempio, offre corsi su Milano e Roma per adulti, volti ad approfondire la tua conoscenza della grammatica e del vocabolario inglese, ma anche ad allenare la conversazione orale e la pronuncia corretta.

Se invece vuoi lavorare come ricercatore, insegnante, o comunque nei circuiti accademici o in quei settori professionali dove l’esercizio della professione per i non madrelingua inglesi è soggetto anche alla conoscenza dell’inglese, sono consigliati per te i corsi IELTS, specifici per la preparazione al test. Anche in questo caso, i corsi del British Council sono disponibili sia a Roma che a Milano.

Informarsi sul mercato del lavoro inglese, sulle professioni e qualifiche richieste

Perché ti vuoi trasferire a Londra in cerca di lavoro? Vieni qua per cercare un posto di lavoro in un settore specifico? Quale sia la risposta, è sempre bene non arrivare impreparati. Conduci una ricerca sul tipo (o i tipi) di lavoro che vorresti fare per capire quali sono le competenze richieste, le esperienze e le qualificazioni.

Questo ti aiuterà sia nella stesura del curriculum, sia per capire come muoversi una volta arrivati a Londra: meglio cercare un lavoro qualsiasi per poi acquistare piano piano le competenze che ancora non hai per il tipo di lavoro per cui hai studiato oppure buttarsi a capofitto solo sulla ricerca del lavoro da te desiderato? Leggi il nostro articolo sul National Career Service, un sito governativo che offre tante informazioni sulle professioni e sul mercato di lavoro inglese.

Scrivere un ottimo curriculum e una lettera di presentazione

Raccolte tutte le informazioni necessarie, non ti resta che scrivere il tuo curriculum vitae. Attenzione però: il formato Europass non è accettato nel Regno Unito, ma devi seguire alcune regole specifiche per la sua stesura che troverai in questo articolo.

Redigi anche una lettera di presentazione in inglese (cover letter), da integrare al curriculum o da inserire nella email, soprattutto se ti candidi per lavori di ufficio.

Munirsi di numero di telefono inglese e NIN.

Appena arrivato a Londra, comprati una Sim inglese, che ti sarà utile sia per trovare una casa (spesso e volentieri se i landlord vedono numeri stranieri non rispondono) sia per trovare lavoro (stesso ragionamento: il numero italiano potrà essere visto con diffidenza dai datori di lavoro, pensando che non tu non sia ancora a Londra). Appena avrai trovato una dimora, e quindi avrai un indirizzo a cui potrai farti recapitare delle lettere, dovrai fare la richiesta per il NIN, una sorta di codice fiscale inglese che ti permette di lavorare regolarmente nel Regno Unito.

Puoi iniziare a lavorare anche senza NIN, ma è importante che tu comunichi al datore di lavoro che hai già avviato la procedura per ottenerlo e trasmettergli il tuo codice identificativo appena l’avrai ottenuto.

Inviare candidature tramiti siti specializzati o secondo altre modalità

Pronti curriculum e lettera di presentazione, puoi iniziare a cercare lavoro. La ricerca porta a porta è consigliata solo in settori specifici, come la ristorazione. In altri ambiti, però, dalle catene di fast-food al lavoro in ufficio, è richiesto l’invio di una email oppure la compilazione di un procedura guidata sul sito dell’azienda.

Come cercare quindi lavoro? Varie possono essere le modalità:

  • C’è un’azienda per cui vorresti lavorare di cui conosci nome e attività? Vai sul sito dell’azienda, cerca la sezione “lavora con noi” e analizza posizione aperte o se è possibile inviare una candidatura spontanea. In caso di aziende piccole, invece, puoi cercare il nome e l’indirizzo email del direttore o del responsabile HR e inviare un’email con curriculum e cover letter spiegando perché vorresti lavorare in quella realtà, in che posizione e cosa hai da offrire all’azienda.
  • Consegna CV porta a porta: come abbiamo già detto in precedenza, è la soluzione migliore se si ricerca un lavoro nella ristorazione, soprattutto in piccoli ristoranti o bar.
  • Se non hai in mente un’azienda specifica per cui lavorare, la migliore soluzione è quella di cercare online, su siti specializzati per la ricerca di lavoro, le posizioni aperte in quel momento, così da poter inviare la tua candidatura. Ricorda che ci sono siti generali e siti specifici per vari settori lavorativi (si pensi a Caterer per il settore alberghiero-ristorazione, Journalism.co.uk per il giornalismo, il sito dell’NHS per il settore sanitario etc…).