Lavorare come make up artist a Londra: tutto quello che c’è da sapere!

43906
AEMORGAN

Londra è una delle quattro capitali mondiali dalla moda (insieme a NY, Parigi e Milano) e quindi il posto ideale per lavorare nell’industria più scintillante e ambita (“Tutti vogliono questa vita, tutti vogliono essere noi”… parola di Miranda Priestly!). Tuttavia, sebbene le opportunità siano molte, la concorrenza è spietata e muoversi può non essere così semplice: vediamo quali sono alcune dritte per diventare make-up artist.

Innanzitutto, avere un titolo di studio non è essenziale, ma è importante avere le conoscenze tecniche per svolgere questo tipo di lavoro (conoscenza dei prodotti, materiali, come usarli correttamente) e quindi un corso professionale è il miglior modo per acquisirle. I corsi disponibili a Londra sono moltissimi, offerti da college o istituti privati. Alcuni esempi:

Level 2 Diploma in Hair, Photographic and Media Make-up
Level 2/3 Diploma in Hair and Media Make-up
Level 3 Diploma in Theatrical, Special Effects, Hair and Media Make-up
Level 3 Diploma in Fashion, Theatre and Media Make-up.

Questi corsi sono fondamentali anche per crearsi contatti, passo necessario per avviare la carriera da make-up artist (quindi è importante chiedersi nella scelta chi sono gli insegnanti, qual è la loro esperienza lavorativa, da quanti anni sono nel settore).

Comunque, al di là del titolo, è essenziale iniziare a costruirsi un portfolio con i propri lavori, partecipando a progetti studenteschi, sfilate a livello amatoriale, facendo volontariato per organizzazioni No profit (Changing Faces per esempio è una organizzazione no profit per la quale è possibile svolgere lavoro come make-up artist – si occupa di fornire servizi di mascheramento di cicatrici, segni per migliorare l’estetica di persone che soffrono di questa condizione), matrimoni e feste…

Una delle strade percorribili, a questo punto, è inviare il proprio portfolio a un’agenzia di recruitment specializzata, tramite la quale, sarà possibile iniziare a lavorare ad esempio in uno store o per un brand. Sebbene ci siano dei contro (lavorare con agenzia significa non avere bonus aggiuntivi allo stipendio offerti dalle aziende in base alla vendita di prodotti effettuati, dover lavorare in store diversi ogni settimana, non avere un orario fisso, possibilità di non essere chiamati a lavorare per un periodo di tempo in base alle disponibilità o meno dell’azienda…), è comunque un valido inizio, e niente impedisce poi di guardare altrove o candidarsi ad entrare come dipendente direttamente nel brand per cui si sta lavorando tramite agenzia.

Se invece siete più interessati a una carriera come make-up artist o prosthetic make-up artist (specializzato in protesi, effetti speciali) nel mondo della televisione, del cinema o del teatro, si può provare ad entrare con un contratto di apprendistato, anche se è bene sapere che la concorrenza è veramente alta (BBC, ITV, Channel 4, Creative Skillset offrono questo tipo di programmi).

Tuttavia, la maggior parte dei make up artist lavorano come freelance. Crearsi contatti, entrare in contatto con altri make-up artist, farsi conoscere tramite i social media (Instagram, Twitter, Facebook, blog…), partecipare a eventi di settore come Trade Show o Zombie Aid a Manchester per chi interessato a effetti speciali, sono tutti metodi utili con cui poter trovare la propria strada.

Ps: vi ricordiamo che all’interno di questa categoria potete trovare tutte le altre guide su come trovare lavoro a Londra negli altri settori. Ad oggi l’elenco comprende guide per estetisti , operatori del no-profit , giornalisti , avvocati , infermieri , medici , elettricisti , ingegneri e babysitter. Buona lettura!