5 stazioni metro a Londra che sembrano il set di un film Horror

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AEMORGAN

I pendolari di Londra hanno già le loro ragioni per temere le stazioni metro che ogni giorno sono costretti a frequentare per spostarsi all’interno della città: involontarie sessioni di sauna, sedili lerci e perfino la peggiore aria che si possa respirare al mondo. Ma se questo non vi basta, ecco qualcosa che vi farà davvero rizzare i capelli. Pare, infatti, che alcune fermate metro della City siano pure infestate dai fantasmi.

1. Covent Garden

Sin dal giorno dell’apertura, ci sono state segnalazioni di un uomo sfuggente, in cappello e mantello, che si aggira per i corridoi durante la notte. Il losco figuro avrebbe terrorizzato gli operai intenti a lavorare sulla linea, tanto che alcuni hanno chiesto di essere ricollocati in altre stazioni.

Pare che il fantasma in questione appartenga all’attore William Terriss, assassinato nel 1897 e uso a frequentare un panificio che un tempo sorgeva proprio sopra Covent Garden, ma che ora non esiste più. In pratica, un’anima in pena a caccia di ciambelle nel cuore della notte, esattamente come molti di noi.

2. Farringdon

Spesso, nella stazione di Farringdon è possibile sentire urla strazianti che fanno accapponare la pelle, e a quanto pare è un fenomeno che avviene avvertito con frequenza preoccupante anche ai giorni nostri.

La leggenda narra che le grida appartengano a Anne Naylor, un’apprendista cappellaia uccisa dal suo datore di lavoro nel 1758 proprio nel punto un cui è stata eretta la stazione. E che da allora non ha trovato più pace.

3. Liverpool Street Station

Frequentatori e dipendenti della Liverpool Street Station concordano tutti: di notte è possibile scorgere figure leggere aleggiare avanti e indietro sui binari, e alcuni di essi sono state perfino immortalati dalle telecamere a circuito chiuso.

La credenza popolare affermava che la stazione era stata costruita su un cimitero, il che fa onestamente un po’ cliché. Eppure pare sia tutto vero, perché nel 2015 sono state dissotterrati i resti di oltre 3.000 persone. Si tratta dei morti per Grande Peste di Londra del 1665.

4. Bank

Un odore dolciastro di putrefazione, un senso pervasivo di tristezza, e una figura spettrale che si aggira tra i corridoi. Questo è ciò il resoconto di coloro i quali si sono avventurati nelle ore più tarde in Bank Station.

Pare che questa presenza ectoplasmica corrisponda alla figura di una vecchia suora (conosciuta come the Black Nun) impiegata nella Banca che dà il nome alla fermata; è perennemente ed eternamente in lutto per il fratello condannato a morte, ma c’è una ragionevole probabilità che puzza e lagnanze dipendano invece dai pendolari. Fate vobis.

5. Bethnal Green

La storia racconta che durante la Seconda Guerra Mondiale centinaia di donne e bambini si siano radunati all’interno della stazione di Bethnal Green, una delle più profonde e sicure dell’East End. Senonché, una deflagrazione avvenuta nelle immediate vicinanze avrebbe scatenato il panico e indotto tutti alla fuga in superficie, con le orrende conseguenze che potete immaginare.

E a tutt’oggi, i dipendenti che lavorano lì giurano di sentire con cadenza ciclica i sospiri dei bambini, le urla delle donne e addirittura il rumore del panico.