Londra, in arrivo la prima “autostrada” ciclabile!

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AEMORGAN

L’altra notte una semplice serata che stavo passando tra amici in giro per Shoreditch è finita in tragedia: non mi sono accorto che si erano fatte le 2 di notte e l’orario di chiusura della metro era bello che passato!

Invocavo ad alta voce che il giorno in cui la metro avrebbe funzionato per 24h nei weekend arrivasse presto, ma intanto ero lì, a 5 miglia da casa. Nessun collegamento diretto coi bus, e qualsiasi viaggio mi avrebbe comunque impiegato almeno un’ora, mentre il mio stato di sonnolenza era tale che non avrei resistito altri 20 minuti. La tentazione di prendere un taxi era forte, ma l’idea di spendere quasi una trentina di pound non mi allettava per niente.

Fortunatamente sono un fiero membro della Santander Cycle Hire, e quindi avevo almeno l’alternativa di prendere una bici fino a casa, grazie a una docking station bella ricca lì vicino. A dire la verità, l’idea di pedalare per almeno 45 minuti (tanto mi ci voleva) con quel freddo e quel sonno non mi faceva impazzire. Ma mi sono fatto forza e coraggio, e sono partito. I primi dieci minuti sono stati duri, ma poi dopo essermi riscaldato mi sono goduto il lungo tragitto tra i palazzoni della City e lo skyline che rifletteva la sua immagine sul Tamigi, di cui, nel frattempo, ho scoperto queste 15 cose che non conoscevo.

Tutto questo sproloquio per dire che comunque non mi sarebbe dispiaciuto arrivare a casa un po’ prima ma, ahimè, il percorso era quello che era. Ecco perché non può che farmi felice leggere sul sito della Transport for London che sono da poco cominciati i lavori di una nuova super-pista ciclabile che collegherà l’est con l’ovest di Londra.

Si tratta solo del centro, per ora, e precisamente da Tower Hill a Lancaster Gate. Nel mio caso avrebbe comunque dimezzato i tempi perché mi avrebbe permesso di tagliare lungo il Victoria Embankment. La mega-pista ciclabile, o East-West Cicle Superhighway come la chiamano quei fighetti degli inglesi, passerà infatti lungo il Tamigi per proseguire verso Hyde Park Corner fino a Lancaster Gate.

Si tratterà di una pista a due corsie completamente separata da un’aiuola spartitraffico dal resto della strada, il che garantirà sostanziale sicurezza ai ciclisti. E agli automobilisti, visto che i ciclisti che svicolano tra le loro vetture e gli appaiono davanti all’improvviso sono tra i principali destinatari delle loro bestemmie.

Questo progetto fa parte di un più ampio piano di miglioramento della rete stradale e, se tutto va bene, vedrà il suo completamento nell’aprile 2016. Esattamente fra un anno quindi. Che poi, considerata la lentezza dei lavori di sviluppo urbano in questa città, io ci credo poco. Ma nel frattempo inforco la bici e vado.