La copertura del 4G sarà estesa a tutta la rete metropolitana di Londra nel 2019!

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AEMORGAN

Sappiamo che i tunnel della Tube sono molto profondi e che riuscire a fare arrivare la connessione internet così sotto terra non sia facile. Tuttavia, è inutile dire che avere la possibilità di usufruire della nostra rete nei tragitti per avvantaggiarsi con il lavoro, mandare e-mail, consultare siti, raccogliere informazioni utili oppure semplicemente controllare la bacheca di Facebook e Instagram sarebbe cosa gradita alla maggior parte dei pendolari.

TfL, però, ha trovato la soluzione e presto (anche se non prestissimo) potremmo finalmente navigare anche durante i viaggi in metro a Londra: dal 2019, tutta la rete della London Underground avrà la copertura 4G. La notizia arriva dopo gli esiti positivi di alcuni test conotti sulla Waterloo&City Line con tutti i maggiori operatori telefonici britannici – Vodafone, O2, Three ed EE.

Molte delle reti metropolitane più grandi al mondo, come Berlino, Shanghai, Tokyo e Seoul, permettono già ai passeggeri di viaggiare in metro disponendo della loro rete 4G, mentre Londra al momento dà la possibilità di accedere alla rete Wi-Fi solo su alcuni binari e in alcune aree delle stazioni metro, ma non è riuscita a estendere a tutta la London Underground la copertura 4G, a causa dei tunnel stretti e dei costi del progetto.

Tuttavia, pare che adesso TfL sia riuscito a risolvere tutti i problemi tecnici del passato e finalmente potremo viaggiare in metro disponendo della rete internet. Theo Blackwell, Chief Digital Officer di Londra, ha dichiarato: “Questa è un’iniziativa brillante ed è parte del nostro lavoro per migliorare la connettività a casa, nelle strade, negli spazi pubblici e nella rete di trasporto. L’innovazione di TfL mostra che possiamo fare una vera differenza e dare vantaggi ai londinesi usando gli asset pubblici estesi in tutta la città in modo più smart, iniziando dalla Tube”.

TfL inizierà a estendere la copertura 4G sulla metropolitana londinese già dal 2018, ma non sappiamo ancora quali saranno le prime linee a essere coinvolte dall’innovazione. In ogni caso, il processo sarà graduale.