Coronavirus a Londra: la Regina si trasferisce a Windsor, Abramovich affitta un hotel per i medici

36573
AEMORGAN

Così come previsto, anche la situazione nel Regno Unito inizia ad essere allarmante tanto che in via precauzionale la Regina Elisabetta II, 93 anni, ha deciso di lasciare Londra. Per il momento Sua Maestà vivrà presso il Castello di Windsor insieme al principe consorte Filippo, 98 anni.

In un comunicato ufficiale, la Regina ha voluto centrare l’attenzione sull’emergenza Coronavirus incoraggiando il popolo britannico: “Entriamo in un periodo di grande preoccupazione e incertezza. Sono certa che il Paese sia all’altezza della sfida. La mia famiglia e io siamo pronti a fare la nostra parte“.

Intanto, stando alle ultime stime, la maggiore preoccupazione si concentra su Londra: dei 2.695 contagi registrati fino ad adesso in Gran Bretagna, oltre 900 sono nella capitale quindi più di uno su tre. Stesso discorso vale per il livello di mortalità: delle circa 140 vittime su tutto il territorio nazionale, almeno 50 sono londinesi.

Per questo motivo il sindaco Sadiq Khan ha annunciato che i trasporti pubblici saranno ridotti significativamente anche se già sono state chiuse quaranta stazioni della metropolitana. Anche il primo ministro Boris Johnson ha parlato di misure più restrittive, riferendosi probabilmente alla chiusura di bar, ristoranti e pub nella capitale.

Dato il crescente allarme, Roman Abramovich ha voluto lanciare un’iniziativa lodevole per sostenere il popolo londinese. Il grande magnate russo, che nel 2003 ha comprato il Chelsea, ha deciso di affittare al costo di 600 mila euro il Millenium Hotel ovvero un albergo da oltre cento posti letto e ottanta stanze.

Per due mesi tutta la struttura sarà messa a disposizione del personale medico e sanitario dell’Nhs, il servizio sanitario britannico. In questo modo i medici e gli infermieri del nord-ovest di Londra, dopo aver affrontato ore e ore di lavoro, eviteranno il pendolarismo e potranno alloggiare nelle vicinanze degli ospedali.