Torna anche quest’anno Books on the Underground, l’iniziativa di book sharing che trasforma la metro di Londra in una biblioteca itinerante, cui tutti possono accedere liberamente. E i libri più amati dai londinesi diventano davvero parte della comunità.
L’idea è semplice e geniale, e assume sempre più importanza grazie alla cassa di risonanza fornita dai social. In pratica, in determinati giorni, ogni pendolare troverà dei libri sparpagliati per la metropolitana della città, e potrà portarsi a casa il tomo che più lo ispira; l’unica richiesta è che, dopo la lettura, venga rimesso in circolazione.
La speranza è di rendere continuo il giro dei libri , annunciando su Facebook e Instagram le giornate di “drop”, e di convincere sempre più utenti a lasciare in tasca il cellulare per distrarsi invece con la carta stampata. Una sana abitudine che, secondo alcune ricerche, aumenta la nostra capacità di concentrazione, abbassa i livelli di stress e migliora le abilità retoriche.
E per evitare che i libri legati al progetto finiscano al Lost & Found della Transport for London, su ognuno di essi viene apposto uno sticker che li identifica.
Chiunque può partecipare e “liberare” un autore che ha particolarmente amato e che magari gli ha cambiato la vita. In questo modo, si verificherà il migliore degli scenari possibili: il messaggio originale si propagherà a macchia d’olio anche tra migliaia di nuovi, potenziali lettori sconosciuti, e quel che ha toccato voi da vicino potrebbe produrre i medesimi risultati in altri. È pura condivisione delle idee, nella sua forma più alta.
Ecco perché, perfino celebrità come Emma Watson si sono spese per patrocinare l’iniziativa, disseminando libri in diverse fermate e aggiungendo una nota scritta di proprio pugno su ognuno di essi.
Per farvi un’idea più precisa della cosa, vi invitiamo a dare un’occhiata alla pagina ufficiale del progetto Books on the Underground. Qui trovate il calendario con tutte le prossime campagne in programma; su quest’altra pagina invece ci sono le campagne fatte finora. Infine, non dimenticate di seguire la pagina Instagram ufficiale e di usare sempre l’hashtag #booksontheunderground.
E se anche voi impazzite all’idea di poter mettere le mani su un’ottima lettura completamente gratis e senza avere la minima idea di quel che vi capiterà, state in campana la prossima volta che prenderete la metropolitana. Staccate lo sguardo dallo smartphone e cercate in ogni anfratto: dietro una banale colonna, potrebbe nascondersi il vostro nuovo scrittore preferito.