Covent Garden, le 20 curiosità che forse non conoscevate!

36743
AEMORGAN

Covent Garden a Londra: 20 fatti poco noti sull’iconica zona

Covent Garden è uno dei luoghi più amati e visitati del centro di Londra e, sebbene oggi possa essere considerato anche una trappola per turisti, mantiene un fascino unico grazie alla sua storia e all’essere uno dei riferimenti principali della città quando si parla di tempo libero, arte e teatro, nonché ovviamente shopping di tutti i tipi.

Si stima che ogni anno ci siano oltre 44 milioni di visitatori, una cifra che lo renderebbe una delle maggiori attrazioni turistiche al mondo, a Londra seconda sola a Trafalgar Square.

Per guardarla con occhi nuovi e più attenti, scoprite con noi queste 20 curiosità su Covent Garden!

E poi non dimentichiamoci di informazioni utili quali come arrivare e gli orari osservati dal mercato di Covent Garden.

Tutte le curiosità su Covent Garden: cos’è (e cos’era), mercati, pub e tanto altro

#1. Il nome Covent Garden deriva presumibilmente da un errore di scrittura, in quanto inizialmente l’area veniva indicata con il termine Convent Garden. Infatti, nel 1200 era una terra coltivata dalla Westminster Abbey e per questo chiamata “il giardino dell’Abbazia e del Convento [Convent in inglese]”. Successivamente, però, quando nel 1552 re Enrico VIII si impadronì della terra, era già conosciuta come Covent Garden, forse come derivazione dal francese “couvent” invece del latino e più usuale “conventus”.

#2. Sin dal 1600 a Covent Garden era stato istallato una sorta di mercatino, ma la struttura neoclassica del mercato odierno è stata costruita nel 1830 dall’architetto Charles Fowler. Fino al 1974 ha ospitato un mercato ortofrutticolo, il quale è stato poi trasferito a Nine Elms: oggi è conosciuto con il nome di New Covent Garden Market ed è il mercato ortofrutticolo e floreale più grande del Regno Unito.

#3. Quando il mercato ortofrutticolo è stato trasferito, la struttura costruita nel 1830 ha rischiato di essere demolita. Si è salvata grazie all’intervento di moltissimi londinesi che, riunitesi in un movimento di protesta, sono riusciti a fare inserire il mercato di Covent Garden nella lista dei Monumenti Classificati, impedendone così per sempre la demolizione.

#4. Rimasto vuoto fino al 1980, oggi a Covent Garden ci sono ben tre mercati: Apple Market, Jubilee Market ed East Colonnade Market dove potete trovare di tutto – cibo, vestiti, antiquariato e souvenir.

#5. La Covent Garden Piazza fu originariamente costruita ispirandosi alle piazze europee, nutrendo la speranza che diventasse il primo esempio di una moltitudine di piazze londinesi aperte al pubblico. La piazza è stata presa come modello nella pianificazione urbana di tantissime città britanniche.

#6. Generalmente quando ci riferiamo a Covent Garden intendiamo il mercato coperto al centro della piazza, ma, in realtà, Covent Garden indica un’intera zona famosa nel passato per essere un quartiere a luci rosse. Oggi c’è chi vive negli ex bordelli… diventate case moderne accessibili solo ai milionari (visti i prezzi degli affitti e delle proprietà londinesi)!

#7. Il ristorante Rules in Maiden Lane (una strada in Covent Garden) è probabilmente il ristorante più antico della capitale. Fu aperto nel 1798 da Thomas Rule come locale specializzato in ostriche e appartenne alla famiglia Rule fino a inizio ‘900 quando Charle Rule si trasferì a Parigi. Oggi serve cucina tradizionale inglese.

#8. John Montagu, altrimenti noto come il Conte di Sandwich, ha inventato la celeberrima pietanza proprio in questo quartiere. La prima volta che venne ordinata una fetta di carne tra due fette di pane, secondo il racconto, risalirebbe al 1762, presso un club privato chiamato lo Beef Steak Club, presso il Shakespeare’s Head Pub che si trovava nella scomparsa Wych Street, vicino Drury Lane. Come sanno gli esperti il sandwich nacque a partire dalla necessità di mantenere le dita pulite mentre giocava a carte.

#9. Seven Dials, ossia la rete di strade che collega Covent Garden a Soho, conta davvero sette strade, anche se nel progetto originario erano solo sei e la settima fu aggiunta all’ultimo minuto. Il design delle strade fu ideato da Thomas Neale, un politico del 1600, che pensò alla costruzione di una serie di triangoli per massimizzare il numero di edifici che potevano essere inseriti nell’area. La cosa curiosa è che gli affitti venivano calcolati in base alla grandezza della facciata della case e non secondo l’ampiezza degli interni!

#10. Covent Garden è stato usato anche come location per diversi film e opere letterarie: Eliza Doolittle, ad esempio, la protagonista dell’opera di George Bernard Shaw Pygmalion e della sua trasposizione nel musical My Fair Lady di Alan Jay Lerner, faceva la fioraia a Covent Garden. Anche Alfred Hitchcock, nel 1972, ha girato il film Frenzy nel mercato – la storia parlava di un venditore di frutta di Covent Garden che si trasformava in un serial killer!

#11. Covent Garden è l’unico quartiere londinese che ha una licenza per gli artisti di strada.

#12. Il Covent Garden Area Trust paga un canone annuo per ogni edificio e banco del mercato pari… a una mela rossa e a un mazzolino di fiori! Il così detto Peppercorn rent viene pagato durate una cerimonia pubblica – The Rent Cerimony – che quest’anno si terrà il 23 giugno proprio nella piazza di Covent Garden!

#13. Punch & Judy è uno spettacolo tradizionale inglese che ha come protagonisti le marionette di Pulcinella e sua moglie Judy. La prima menzione dello spettacolo nel Regno Unito fu proprio a Covent Garden. Samuel Pepys, infatti, scrisse di aver visto a Covent Garden nel 1662 “un’opera con burattini italiani, che mi è piaciuta molto”. Oggi, nella Covent Garden Piazza c’è un pub chiamato proprio Punch & Judy.

#14. La fermata metro più vicina a Covent Garden è l’omonima stazione, ma i viaggiatori sono spesso invitati a scendere a quella di Leicester Square. Il motivo è che le due stazioni sono vicinissime e il tempo di percorrenza sulla Piccadilly line tra l’una e l’altra è di circa 45 secondi; inoltre, la stazione di Coven Garden non ha scale mobili, ma solo ascensori (sempre pieni) e infinte scale, quindi fare il tratto a piedi da Leicester è spesso più veloce e confortevole!

#15. La Royal Opera House, a volte chiamata semplicemente Covent Garden, fu costruita nel 1732 come Theatre Royal, a cui furono affidati da re Carlo II i diritti esclusivi di presentare opere parlate a Londra. Nel 1734 si tenne il primo balletto e l’anno successivo la prima stagione di opera. È diventata la sede della Royal Opera nel 1945 e del Royal Ballet nel 1946.

#16. I teatri a Covent Garden sono: Adelphi Theatre, Aldwych Theatre, Duchess Theatre e Fortune Theatre, mentre i due famosi musei che ospita sono il London Film Museum e il London Transport Museum.

#17.  Covent Garden ospita il teatro più antico di Londra, ovvero il Theatre Royal che si trova a Drury Lane. La struttura risale addirittura al 1663; si dice che vi sia un tunnel sotterraneo che veniva utilizzato dagli attori degli spettacoli per infilarsi nel pub più vicino, una volta terminato lo spettacolo.

#18. Covent Garden è in gran parte ancora illuminato da lampade a gas, incluse quelle sotto gli archi e fuori dallo store Apple. Tra l’altro le lampade nel Market Building hanno la forma di ananas perché ai tempi Covent Garden era il primo luogo in cui si potevano acquistare i frutti esotici, in quel di Londra e dell’intera Gran Bretagna.

#19. In Great Queen Street si trova il Freemasons’ Hall, il centro della massoneria inglese, lì dal 1775. Molti non sanno che è visitabile e anche gratuitamente!

#20. Covent Garden, così come Soho, vanta di avere “rumori segreti”, ascoltabili solamente tramite “orecchie nascoste”. Due di queste sono montate sui muri di Floral Street, sono opera dell’artista Tim Fishlock che le ha modellate sul calco delle proprie!

Covent Garden: come arrivare

Ecco come arrivare in uno dei quartieri più amati dai londinesi, sito nel cuore del West End. Per fortuna l’area è molto ben collegata, per cui giungervi in metropolitana, treno, bicicletta, a piedi, via battello o in taxi è decisamente semplice.

Per quanto riguarda i più sportivi, segnaliamo che Covent Garden è posto in una località molto centra, raggiungibile con una camminata di 30 minuti da King’s Cross, di 20 da Buckingham Palace e di 10 da Piccadilly Circus. Per un turista, il Paradiso. Per i ciclisti invece citiamo gli stalli di Southampton Street, Bow Street, e all’angolo tra Russell Street e Wellington Street. Anche qui tempi brevi: 15 minuti da Hyde Park, 5 da Waterloo, 15 da Kings Cross, 20 da Hoxton Square, 30 da Victoria Park, 30 da Clapham Common, 30 da Fulham.

Per quel che riguarda la metropolitana, la stazione di Covent Garden si trova sulla Piccadilly Line, a pochi metri dal Market Building alla fine di James Street. In alternativa, per evitare ingorghi, potete anche scendere a Leicester Square (Piccadilly e Northern), ma anche Holborn (sulla Central) non è affatto distante, così come Embankment (Circle, District, Bakerloo e Northern).

Ottime notizie anche per i pendolari in treno: Covent Garden è collocata tra Charing Cross, a 10 minuti di distanza a piedi, e Waterloo, più distante con i suoi 20 minuti di passeggiata che tocca il Waterloo Bridge.

Covent Garden: orari

Un po’ più difficile, invece, illustrare gli orari di Covent Garden, per la sua particolare natura. Tuttavia possiamo dire che la struttura, la Piazza e il Market Building – dove si tiene il mercato – sono sempre aperti, ma a seguire orari specifici sono gli shop che vi risiedono.

In generale gli esercizi sono attivi dalle 10 di mattina alle 8 di sera, per quel che riguarda la fascia lunedì – sabato. La domenica invece si apre più tardi, alle 11, e si chiude prima, alle 6 di pomeriggio.

L’Apple Market è aperto tutto i giorni dalle 10 alle 18, mentre l’East Colonnade Market è aperto dalle 10:30 alle 19.