Il Pantheon di Londra: la storia dell’edifico scomparso dalla capitale

1960
AEMORGAN

Pensando al Pantheon non può che venirvi in mente Roma, ed invece non immaginereste mai che anche Londra ha avuto nel passato una struttura simile!

Quello che fu il Pantheon londinese risale al 1772: era situato nella centralissima Oxford Street e veniva sfruttato dai cittadini per incontrarsi ed intrattenersi in tranquillità. Considerato all’epoca, come una delle strutture più eleganti d’Europa, l’edificio era caratterizzato da una vasta sala principale di forma rotonda ispirata al modello di Santa Sofia a Costantinopoli e del Pantheon romano.

Il punto forte dell’edificio era rappresentato senza dubbio, dai suoi affascinanti giardini in cui spiccavano colorate varietà di fiori, alberi da frutto ed un vivace laghetto. Era proprio in quegli spazi verdi che le donne potevano passeggiare indisturbate, abitudine che solitamente non era consigliata fare tra le pericolose strade della città.

Purtroppo il Pantheon, così concepito, ebbe vita breve e subito dopo fu trasformato in un teatro. Dopo essere stato distrutto  da un incendio nel 1792, cambiò completamente funzione e divenne prima una sede di  uffici statali e poi un mercato coperto.

E la storia curiosa dell’edifico storico non finisce qui: per un breve periodo è stato la sede dell’Istituto Nazionale per il miglioramento Manufatti del Regno Unito, per poi trasformarsi in un bazar. Dopo trent’anni di attività, nel 1937 il Pantheon fu acquistato dalla multinazionale britannica Marks and Spencer che lo fece demolire per rimpiazzarlo con il negozio principale del marchio ancora oggi presente ad Oxford Street!