Londra e le sue diecimila volpi: tutti i segreti della loro vita in città!

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AEMORGAN

Se passeggiando a tarda sera per le strade di Londra vi siete imbattuti in qualche piccola volpe, non meravigliatevi! Sembrerà strano ma la capitale inglese ospita ben diecimila esemplari che però escono allo scoperto solo nelle ore più tranquille quindi di notte o al mattino presto.

Ovviamente i loro habitat naturali non sono di certo i quartieri residenziali, ma gli spazi con maggiore verde e terra a disposizione: solitamente vivono vicino capannoni in campagna, sugli argini ferroviari o tra le radici di alberi, cespugli ed arbusti in generale.

Anche se in passato si credeva che le volpi vivessero in gruppi familiari tradizionali, una ricerca recente ha stabilito che i loro raggruppamenti sociali sono molto più complessi. Un gruppo di base solitamente è formato dai genitori, dai cuccioli e da un paio di volpi non riproduttive.

Ogni esemplare del gruppo mantiene i contatti con gli altri componenti attraverso i suoni e gli odori. Le dimensioni di un territorio variano considerevolmente e di solito sono determinate dalla disponibilità di cibo. Ogni area viene contrassegnata attraverso l’urina così da comunicare ad altre volti che quello spazio è occupato.

Generalmente i cuccioli di vole nascono in primavera e intorno a settembre raggiungono la maturità diventando autosufficienti. Purtroppo non tutti gli esemplari arrivano a questo stadio in quanto la vita media di una volpe in città è di soli 18 mesi. La causa principale che determina la morte precoce degli animali è il traffico, ma non solo: molti cittadini, infatti, uccidono deliberatamente gli esemplari che saccheggiano la spazzatura o sporcano i giardini.

In verità le volpi sono dei predatori attenti e rappresentano un anello prezioso per l’ecosistema cittadino in quanto preferiscono nutrirsi di piccioni, ratti e lombrichi. Si tratta, quindi, di animali per nulla pericolosi, aggressivi o invadenti ma, al contrario, rappresentano un aspetto affascinante della città che dovrebbe essere preservato e non distrutto!