Perché è stata rimossa un’incisione dal Monumento al Grande Incendio di Londra?

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AEMORGAN

Di sicuro passeggiando tra le strade di Londra di tanto in tanto vi sarete soffermati su una delle innumerevoli targhe o incisioni che adornano monumenti e statue più o meno famose. Molte di quelle incisioni sono tributi a personaggi o eventi sconosciuti ai più, ma una in particolare ha avuto una storia molto controversa tanto da essere stata rimossa dopo quasi 150 anni!

Si tratta di un incisione che per la precisione era collocata nel cuore della City sul Monumento al Grande Incendio di Londra. Parliamo della colonna alta 62 metri progettata dal famoso Christopher Wren e costruita tra il 1671 e il 1677 come ricordo del tragico incendio che quasi distrusse la città nel 1666.

Sui lati della colonna sono presenti diverse iscrizioni scritte in latino: un lato descrive come il re Carlo II ha affrontato l’incendio, il secondo canta le lodi del monumento stesso e il terzo descrive come è iniziato l’incendio, quanti danni ha causato e come si è poi estinto.

Nel 1681 a queste è stata aggiunta un’ulteriore incisione che incolpava chiaramente i cattolici dell’incendio della capitale: “Ma la frenesia papista, che ha provocato tali orrori, non è ancora estinta. L’incendio di questa città protestante è stato iniziato e portato avanti dal tradimento e dalla malizia della fazione papista“.

All’epoca tale convinzione popolare nasceva dal fatto che, a causa della velocità di propagazione e della ferocia del fuoco, molti cittadini facevano fatica a credere che fosse un evento naturale e fecero così cadere la colpa sui cattolici che vivevano in città.

Anche quando il re dichiarò che l’incendio non era stato un evento doloso, il popolo continuò a pensare che si fosse trattato di un complotto papista. Fu solo nel 1830 che il messaggio offensivo inciso sull’iconico monumento londinese venne rimosso così da discolpare ufficialmente i cattolici riguardo la catastrofe avvenuta più di cento anni prima.