Con la nuova ordinanza appena firmata dal governo italiano cambiano le regole per chi dal Regno Unito rientra in Italia.
Secondo la nuova normativa, da domenica 16 maggio chi giungerà nel Bel Paese non dovrà più sottoporsi ad un periodo di quarantena di cinque giorni. L’unica condizione da rispettare sarà la presentazione del risultato negativo di un tampone effettuato entro le 48 ore prima della partenza.
In alternativa, basterà dimostrare di essere immunizzati dopo essersi sottoposti alla somministrazione di entrambe le dosi di un vaccino COVID, o comunque di aver sviluppato gli anticorpi con la presentazione di una certificazione medica che non superi i sei mesi di validità.
Questo nuovo provvedimento varrà non solo per chi rientra dall’UK, ma anche per i viaggiatori di ritorno da tutti i 27 Paesi dell’Unione Europea e da altre nazioni terze (come Israele e i territori dell’area Shengen) che al momento hanno l’effettivo controllo della situazione pandemica, sia in termini di contagi e vittime quotidiane, sia per quanto riguarda il progresso della campagna vaccinale.
Al contrario, la normativa per chi dall’Italia giunge nel Regno Unito al momento è invariata. Ricordiamo che da lunedì 17 maggio saranno nuovamente consentiti i viaggi internazionali da e per l’UK, ma i Paesi esteri saranno classificati in base a tre colori (verde, ambra e rosso) a cui corrisponderanno regole diverse.
L’Italia è classificata come nazione color ambra: ciò vuol dire che che arriva dal Bel Paese dovrà compilare prima della partenza il modulo di localizzazione dei passeggeri ed effettuare un test COVID-19 con risultato negativo 48 ore prima di partire. Una volta entrati nel Regno Unito bisognerà necessariamente sottoporsi ad un periodo di auto isolamento per dieci giorni durante i quali, grazie al Travel Test Package, sarà obbligatorio effettuare due test anti-covid specificatamente durante il secondo e l’ottavo giorno di quarantena.
L’unico modo per limitare il periodo di quarantena è quello di sottoporsi al “Test to release” che, però, è fornito solo da cliniche private e che può essere effettuato solamente cinque giorni dopo l’arrivo in territorio inglese.
