Denmark Street, la via del rock di Londra a rischio

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AEMORGAN

Denmark Street non è decisamente una via come tutte le altre!! Se passate per la leggendaria traversa di Charing Cross Road, ai margini di Soho, quello che respirerete sarà infatti puro e semplice rock.

Lì potete trovare lo studio di registrazione di Jimi Hendrix e dei Rolling Stones, i negozi di musica dove i grandi chitarristi compravano i loro strumenti e i club dove Adele e tanti altri artisti emergenti hanno fatto i loro primi concerti.

Oggi, però, un progetto di riqualificazione urbana sta minacciando la via del rock di Londra e in molti si sono lanciati in campagne per salvare un pezzo di storia della città. Tra questi anche Peter Townshend, chitarrista degli Who, che in una lettera aperta ha chiesto che Denmark Street sia protetta come patrimonio storico.

Il progetto collegato a questi lavori di riqualificazione è quello ferroviario del “Crossrail”. E, a tal proposito, nella sua lettera Townshend scrive: “Usando questo servizio ferroviario essenziale come scusa per cambiare il volto funky delle vie di Soho è sbagliato. I costruttori dicono che non stanno demolendo Denmark Street, ma sembra che la via sarà del tutto rinnovata. Lo spazio dei negozi sarà fortemente ridotto e gli affitti sicuramente saliranno“.

Il progetto di riqualificazione prevede -infatti- nuovi negozi, gallerie e un locale da 800 posti per la musica live che sostituiranno -tra gli altri- il celebre 12 Bar Club, dove sono nati artisticamente moltissimi musicisti oggi famosi tra cui anche Paolo Nutini. Il club sarà costretto a trasferirsi in un’altra zona di Londra: l’11 gennaio l’ultimo spettacolo.

Per salvare Denmark Street sono già state raccolte con una petizione 17 mila firme…noi di Londra da Vivere speriamo davvero che i tentativi di salvataggio vadano a buon fine!!!