Dove dormire a Londra: i quartieri migliori al prezzo più basso

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AEMORGAN

Viaggio a Londra: in quali quartieri dormire per risparmiare

Nonostante la Brexit abbia in qualche modo cambiato le carte in tavola, Londra rimane in ogni caso una delle mete più ambite dai turisti di tutto il mondo. Arte, cultura, storia, modernità, spazi verdi, coolness e molto altro si intrecciano nell’enorme metropoli, che come tutte le grandi città presenta pregi e difetti legati alle dimensioni ragguardevoli.

Ecco perché tanti visitatori si fanno immediatamente una domanda, una volta prenotato il volo: dove dormire a Londra? Come cercare una sistemazione economica che garantisca un prezzo basso con una qualità soddisfacente?

Vediamo dunque quali sono i quartieri di Londra che presentano i vantaggi migliori a un budget contenuto.

Bloomsbury

Molto centrale, a pochi passi dal West End e decisamente meno caro (per quanto si possa trovare anche di meglio), Bloomsbury rappresenta un ottimo compromesso grazie alla notevole messe di hotel che si trovano nel quartiere, sicuro e confortevole.

Un quarto d’ora di camminata separa da Covent Garden e Leicester Square, ma la tappa obbligata è naturalmente il British Museum. Notevole anche il collegamento diretto con Heathrow tramite metropolitana.

King’s Cross e St Pancras

La soluzione ottimale per quanto riguarda i problemi di budget, in particolar modo per quello che concerne gli ottimi bed and breakfast di King’s Cross.

La zona non è particolarmente ricca di cose interessanti da vedere o fare, ma è anche assolutamente strategica, essendo stazione di scambio di numerose linee della metropolitana e potendo vantare ben tre stazioni ferroviarie principali.

Se volete concedervi qualche lusso il quartiere prevede anche alcuni hotel a tre stelle di tutto rispetto.

Bayswater

Da non sottovalutare questa zona poco citata, forse perché votata quasi interamente all’intrattenimento. Gli hotel a basso costo non mancano, anche se alcuni sono davvero di cattiva qualità, ma allo stesso tempo anche negozi e ristoranti si adeguano ai prezzi economici, che prevedibilmente si alzano durante il fine settimana.

Nonostante tutto il quartiere è molto piacevole e all’interno è possibile trovare dei punti di interesse tutt’altro che secondari come Kensington Palace, Hyde Park e Portobello Market. Inoltre il collegamento con Paddington lo rende molto comodo per chi arriva da Heathrow.

City of London, Tower Bridge e London Bridge

Controintuitivamente, quella che potrebbe apparire – e in effetti è – come una delle zone più ricche di Londra offre anche delle buone occasioni. La zona, inutile sottolinearlo, è frequentata sopratutto da manager e lavoratori nell’ambito della finanza, perciò si possono trovare soprattutto hotel di lusso.

Tuttavia durante i weekend e le festività queste persone tornano a casa, dunque gli alberghi da 4 o 5 stelle propongono soluzioni molto interessanti per eventuali visitatori. Pagando qualcosina in più del normale avrete dunque accesso immediato alla Tower of London alla Cattedrale di San Paolo, per citare due monumenti imperdibili, per non parlare poi degli ottimi bar e e ristoranti in loco.

Inoltre dalle stazioni di London Bridge e Liverpool Street troverete collegamenti diretti con gli aeroporti di Gatwick, Stansted e Luton.