Il Parlamento britannico si trasferisce: chiude il Palazzo di Westminster

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AEMORGAN

Il Parlamento britannico si trasferisce: sia i deputati della Camera dei Comuni sia i rappresentati della Camera dei Lord saranno presto costretti a lasciare la storica sede del parlamento, il palazzo di Westminster, senza potervi fare ritorno per almeno sei anni.

Colpa della Brexit? Un colpo di stato? Tranquilli: niente di tutto ciò. Il problema è che il palazzo di Westminster incomincia a sentire il peso dei suoi anni e ha bisogno di un’opera di ristrutturazione. L’edificio attuale ha quasi due secoli, e fu costruito sulle fondamenta di quello originale, risalente al Medio Evo.

Dopo anni di discussione sull’argomento, a settembre è arrivata la decisione ufficiale del governo: il palazzo di Westminster va chiuso e modernizzato. I lavori dureranno almeno sei anni, dal 2022 e 2028, per un costo totale di 4 miliardi di sterline.

Secondo la perizia dei tecnici inviati da Downing Street che hanno ispezionato la House of Parliament, l’intero edificio sarebbe a rischio incendio. Un piccolo problema ai sistemi elettrici, tubature o all’impianto di riscaldamento – che sono molto datati – e il pericolo è che tutto il palazzo possa prendere fuoco, con tutte le conseguenze che ciò porterebbe (basta pensare che vi lavorano 1449 parlamentari più staff di personale e di servizio).

Sebbene non tutti siano d’accordo sulla sua chiusura, la misura è stata resa necessaria considerando anche che l’ultima volta che il palazzo di Westminster fu demolito e ricostruito, tra il 1834 e il 1840, la causa fu da rintracciarsi in un incendio. Inoltre, procedere con i lavori senza trasferire i membri del Parlamento sarebbe più lungo e dispendioso: ci vorrebbero infatti 32 anni invece che 6 e 7 miliardi invece che 4.

La risoluzione del governo dovrà comunque essere approvata dalle due camere entro Natale, anche se il sì sembra scontato visto che tutti i partiti, a eccezione degli indipendentisti scozzesi, sono d’accordo. I 650 membri della camera dei Comuni andranno al ministero della Sanità, mentre i 700 membri della camera dei Lord dovrebbero trasferirsi nel grande centro congressi costruito per le Olimpiadi di Londra 2012, il Queen Elizabeth Center (tra l’altro sede di Casa Italia durante i giochi olimpici).

Il palazzo di Westminster è stato chiuso solo una volta in precedenza: durante la Seconda Guerra Mondiale, quando la capitale venne bombardata dai nazisti. Adesso è però il momento di ristrutturare: anche la Clock Tower (Big Ben) sarà a breve chiusa per lavori di ristrutturazione.


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