Inquinamento a Londra: allarme per i livelli di ozono

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AEMORGAN

Il caldo asfissiante di questi giorni, unitamente ai venti deboli e all’aumento delle attività umane durante la fase 2 della pandemia, ha creato un mix di condizioni che si rivela problematico. Salgono i livelli di smog e sostanze pericolose nell’aria, e il Met Office ha già diramato un avviso di sicurezza: per la giornata di oggi, meglio evitare le attività fisica all’aperta, soprattutto sport intensi e allenamenti.

La parentesi del lockdown si è conclusa da un pezzo, e con essa anche gli effetti benefici che si erano registrati sull’ambiente. La commistione di raggi UV e alta pressione infatti ha aumentato drasticamente i livelli di ozono a livello del suolo a Londra.

L’ozono è un inquinante di tipo secondario (perché si produce spontaneamente in atmosfera in seguito a reazioni tra ossigeno e biossido di azoto) e fotochimico (perché si forma in seguito a reazioni che avvengono solo in presenza di un’intensa radiazione solare ed elevate temperature), e tende ad aumentare soprattutto in primavera ed estate.

Il risultato è una concentrazione fuori dal normale che può impattare in modo significativo sulla salute dei soggetti più deboli, come anziani, bambini, persone immunocompromesse o con problemi cardiaci e polmonari. A loro e a tutta la popolazione in generale si consiglia di astenersi dalle attività all’aperto nelle ore più calde, e di attenersi ad un regime alimentare ricco di antiossidanti. Frutta e verdure fresche, per intenderci, non quel concentrato di zuccheri e calorie dei succhi industriali.

Irritazioni oculari, infiammazioni polmonari, naso colante e gola dolorante, ma anche tosse e sensazione di oppressione al petto sono tra i sintomi più comuni di un’esposizione a concentrazioni eccessive di Ozono; un corredo di sensazioni che sarebbe meglio evitare, soprattutto in epoca Covid-19.

Le aree più colpite di Londra sono quelle della zona a Sud Est, per lo più a causa dei venti che spingono l’ozono delle aree europee verso Nord. La buona notizia è che a partire dal stasera e fino alla mezzanotte di giovedì sono previste piogge catartiche che ripuliranno l’atmosfera e in più abbasseranno le massime di 10 gradi, regalandoci un’aria più fresca e tersa.

La contropartita è l’allarme giallo diramato per le prossime ore e che prevede possibilità di allagamenti, blocco del traffico, interruzione dei servizi in aree localizzate e potenziali chiusure al traffico di ampi tratti stradali. Non c’è mai una via di mezzo, a questo mondo.