iREPORTit, l’app anonima per segnalare contenuti terroristici a Londra

1441
AEMORGAN

Nell’intento di facilitare la vita ai cittadini e irrobustire la sicurezza online, il sindaco di Londra Sadiq Khan ha varato un’app per iPhone e Android che consente di segnalare contenuti potenzialmente terroristici e di natura estremista sul Web. In modo del tutto gratuito, anonimo e sicuro.

Una recente ricerca commissionata dal City Hall ha rivelato che 4 londinesi su 5 non hanno la minima idea di come si possa denunciare contenuti pericolosi online alle autorità. Pertanto, con un investimento di 40.000 Sterline, la City ha avviato un progetto di contrasto al terrorismo su Internet che consta di due tasselli fondamentali: un’app per smartphone con cui effettuare soffiate, e un ufficio ad hoc che le riceve, chiamato Counter Terrorism Internet Referral Unit.

“Sappiamo che i terroristi e gli estremisti sono intenzionati a sfruttare le incertezze e l’ansia causate dalla pandemia per i propri scopi” ha dichiarato Khan, che si è detto “determinato a tenere al sicuro i londinesi.”

“Con tante persone che restano online per lunghi periodi, spesso in ambienti isolati o soli a casa, sono determinato a fare tutto il possibile per contrastare tali minacce” ha aggiunto, ricordando gli attentati dell’anno scorso a Reading e Streatham, senza contare tutti gli altri piani sventati dall’intelligence e dall’intervento della polizia.

Un’App per Contrastare il Terrorismo

L’app in questione si chiama iREPORTit e può essere scaricata gratuitamente dai seguenti link:

In questa fase, il servizio è in fase di sperimentazione; per saggiarne l’efficacia, occorrerà valutare nel tempo il numero di download, ma anche la quantità di segnalazioni ricevute e la loro qualità.

Esprime soddisfazione il Met’s Assistant Commissioner Neil Basu che spiega:

“Gli agenti speciali sono pronti, e attendono di poter dare un’occhiata ad ognuna delle singole soffiate che verranno inviate attraverso l’app. Laddove il materiale vìoli la legislazione del Regno Unito in materia di terrorismo, tenteranno di rimuoverla, anche se il sito Web ha sede in un altro paese, perché ogni pezzetto rimosso da Internet cessa di esistere nell’etere, riducendo così la potenzialità di radicalizzare le persone vulnerabili o incoraggiarle a far male agli altri.”

“Ogni volta che qualcuno invia un link alla Counter Terrorism Internet Referral Unit contenente materiale di natura estremista o terrorista, sta concretamente dando una mano alla polizia nella lotta internazionale contro il terrorismo” ha chiosato Basu.

Le segnalazioni pervenute attraverso l’app, infine e come detto, hanno natura assolutamente confidenziale e la privacy di chi fornisce l’informazione è tutelata a norma di legge.