“March for the Future”, a Londra si scende in piazza per una Brexit migliore: tutti i dettagli!

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AEMORGAN

Quello della Brexit, l’uscita del Regno Unito dall’Unione Europea, è uno dei problemi più pressanti per il Paese, che va incontro a dei cambiamenti che possono essere definiti senza troppe esagerazioni epocali. Gli ultimi sviluppi legati ai negoziati in mano al governo di Theresa May sembrano indicare come sempre più probabile l’ipotesi di una Hard Brexit, ovvero un’uscita priva di concordati per quanto riguarda gli scambi commerciali e la linea dura per quel che concerne le possibilità di spostamenti dei cittadini non britannici.

Contro questo stato di cose è stata organizzata a Londra, per la giornata di sabato 20 ottobre, una marcia di protesta chiamata la March for the Future afferente alla campagna The People’s Vote. Si stima che centinaia di migliaia di persone sfileranno per le strade della capitale, proprio per protestare non tanto contro la Brexit (data per assodata, anche se non da tutti), quanto piuttosto per le trattative che hanno raggiunto un punto morto, mentre si avvicina sempre di più la data dell’uscita ufficiale, ovvero marzo 2019.

Essenzialmente la richiesta dei manifestanti è quella di un referendum riguardante l’accordo finale della Brexit. Si crede che la marcia possa essere ancora più grande di quella di giugno, quando decine di migliaia di persone sfilarono unite.

Definita come “la più grande protesta della nostra generazione”, lo scopo ultimo è quello di avvicinare nuovamente politica e volontà popolare, chiedendo ai rappresentanti parlamentari di ascoltare la voce degli elettori.

La distinzione tra “Leave” e “Remain” non sembra essere più così importante, affermano gli organizzatori, in quanto l’assenza di risultati concreti nei negoziati (una volta definiti come  “l’affare più semplice della storia”) impoverirà il Paese, distruggerà molti posti di lavoro, danneggerà il sistema sanitario pubblico e dividerà ancora di più la nazione, aumentando la diseguaglianza.

Secondo i più recenti sondaggi sembra che la maggior parte dei cittadini del Regno Uniti siano oggi favorevoli a restare nel Regno Unito, una possibilità ventilata dalla stessa People’s Vote come ulteriore passo una volta raggiunto l’obiettivo dell’approvazione di un referendum.

La marcia prenderà il via da Park Lane, con l’orario del primo raggruppamento fissato per mezzogiorno. I manifestanti si dirigeranno verso Parlament Square, dove dalle 2 del pomeriggio inizieranno i vari discorsi dei rappresentanti. Sono stati organizzati turni di volantinaggio per fare conoscere l’iniziativa e bus e sistemi di trasporto privati per portare quante più persone alla dimostrazione politica. Per maggiori dettagli è possibile consultare il sito ufficiale della marcia.