London Power, ovvero il nuovo fornitore energetico di Londra, ecologico e controllato dal sindaco

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AEMORGAN

Sadiq Khan si sta dimostrando sempre più, uno dei sindaci più attivi e più attenti ai cittadini che la città ricordi. Sono note le tante misure prese in questi ultimi mesi a favore dell’ambiente, a partire dal divieto relativo alla plastica passando per l’intensificazione del servizio di trasporto pubblico.

Di recente il primo cittadino, nell’ambito del programma Energy for Londoners, ha lanciato la compagnia London Power, in collaborazione con Octopus Energy. Si tratta in sostanza di un nuovo fornitore di gas ed elettricità, attento alle questioni ambientali ed ecosostenibile e controllato dal Comune. Energy for Londoners, infatti, è il programma con cui il sindaco intende contribuire alla diminuzione delle spese energetiche degli abitanti, fornendo alla capitale energia ricavata da fonti più pulite e rinnovabili.

London Power: risparmio e attenzione al sociale

Khan afferma che grazie a questo nuovo player nel settore dell’elettricità e del gas (disponibile solo per i cittadini di Londra) ogni nucleo famigliare risparmierà circa 300 sterline all’anno di bollette. Il primo cittadino ha affermato che il fornitore offrirà tariffe più basse di almeno il 10% rispetto ai rivali sul mercato, che per la precisione sono già 64.

Si stima che ogni anno i londinesi paghino circa 3 miliardi e mezzo di sterline di gas ed elettricità: costi che secondo il sindaco non sono affatto equi, anche perché più di un milione di persone nella capitale vive in uno stato di “fuel poverty“, povertà energetica, ovvero non è in grado di riscaldare adeguatamente la casa a un costo ragionevole, a causa del non elevato reddito.

Inoltre, Londra ha alcune delle percentuali più basse di cambio di fornitori in tutto il Paese e oltre che misure di efficientamento energetico di basso livello, così come pochissimi pannelli solari installati.

London Power è destinata a cambiare questo stato di cose, trattandosi di una compagnia non profit: tutti i guadagni, infatti, saranno reinvestiti nelle politiche sociali e ambientali approvate dal Comune.

London Power: applausi e critiche

Peter Earl, che si occupa di energia sul sito web Compare the Market, ha detto che è salutare ci sia competizione extra sul mercato, ma che sarà difficile attrarre nuovi utenti, vista la tendenza a mantenere lo stesso fornitore. L’offerta è senz’altro buona, ma non sarà semplice imporsi e convincere i londinesi.

Caroline Russell, a capo del Green Party nell’Assemblea di Londra, ha invece affermato che il sindaco non ha fatto abbastanza: stipulando una partnership con Octopus Energy, infatti, il Municipio non può intervenire efficacemente sulla fonti energetiche usate dall’azienda. La compagnia, pertanto, sarebbe dovuta nascere come interamente statale per poter offrire quanti più benefici possibili ai londinesi.