Ondata Criminalità a Londra: arrivano i Body Scanner in stazioni e metro

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AEMORGAN

Per contrastare l’ondata di crimini violenti e da coltello che ha colpito Londra, le autorità stanno testando un innovativo sistema di monitoraggio dei pendolari. Grazie a body scanner portatili, parecchio dissimili da quelli in uso negli aeroporti, verrà monitorato il pubblico a caccia di armi, esplosivi e lame. La sperimentazione è già partita Stratford.

Nella stazione di London Stratford – calcata ogni anno da 17 milioni di passeggeri e punto di snodo per la metropolitana di Londra, la Greater Anglia, la c2c, la London Overground e la DLR- è stato avviato un programma pilota di 5 giorni sovvenzionato dal Ministero degli Interni inglese.

L’Home Office ha distribuito diversi scanner portatili Thruvision ad un manipolo di agenti, e li ha utilizzato per controllare i passanti in modo non invasivo. Si tratta di speciali tablet capaci di effettuare la scansione a distanza di un individuo (massimo 10 metri) e di segnalare oggetti nascosti sotto i vestiti o nella borsa con una velocità di circa 2.000 scansioni l’ora.

A differenza dei body scanner in aeroporto, che sono ingombranti e utilizzano onde millimetriche, questa tecnologia sfrutta un mix di infrarossi (dunque assolutamente innocui) e intelligenza artificiale per individuare eventuali oggetti pericolosi che bloccano l’emissione di calore corporeo. Ciò consente di avere una stima ragionevolmente precisa delle dimensioni, della forma e della posizione di un’eventuale arma.

La possibilità di effettuare una scansione da lontano, inoltre, permetterà di tenere sotto controllo la situazione nel rispetto della privacy, evitando immotivati controlli a campione, ma soprattutto senza rallentare il traffico.

Kit Malthouse, Policing minister inglese, spiega le ragioni delle misure messe in atto:

“Abbiamo avviato ufficialmente la battaglia contro i crimini da lama, a Londra così come nel resto del paese. Altri 20 mila agenti di polizia ci daranno una mano, ma le nuove tecnologia possono avere un impatto ancora più grande sulla sicurezza pubblica, e questo equipaggiamento lo mostra. Nessuno dovrebbe pensare di poter camminare per strada con un coltello e farla franca.”

Più tiepido il capo della British Transport Police, Robin Smith, secondo cui “per fortuna i crimini da coltello sulla rete ferroviaria sono molto limitati. Riconosciamo l’importante ruolo che le forze dell’ordine ricoprono nell’identificazione dei portatori di armi letali al fine di commettere crimini atroci.”

Vedremo se i body scanner portatili daranno il contributo sperato e soprattutto se verranno accettati dal grande pubblico; come detto, infatti, tali dispositivi non emettono alcun tipo di radiazione, e inoltre non sono capaci di discernere il genere, l’età o l’etnia di un individuo, né possono rivelare parti intime del corpo. Ma l’idea di una scansione di massa, per qualche ragione, appare sempre stridente e un po’ sinistra.