Forse uno dei luoghi comuni che più caratterizza Londra è inerente al suo dispendioso costo della vita. Stando ai fatti, in questo caso, non parliamo solo di un cliché ma di una triste realtà: basti pensare al pagamento di affitti sempre più esosi con cui tutti i cittadini inglesi hanno a che fare a fine mese.
La situazione non è di certo più rosea se pensiamo al trasporto pubblico della capitale inglese e a dimostrarlo ci hanno pensato gli agenti di viaggio della piattaforma online “Globehunters“. Dopo un’accurata ricerca, sono stati confrontati i prezzi medi di un abbonamento per i mezzi pubblici in tutte le città e i Paesi del mondo: indovinate chi si è aggiudicato il primo posto della lista nera?
Ebbene sì: è proprio Londra che, nonostante l’efficienza e la copertura della sua metropolitana, si è aggiudicata il titolo di città più costosa per quanto riguardo il trasporto pubblico. Un abbonamento mensile ammonta a circa £ 150, e tra l’altro questa soluzione è valida solo se si viaggia tra la zona 1 e la zona 3 altrimenti il costo lievita. La capitale inglese è seguita da Sydney in Australia con un abbonamento medio mensile di £ 122,14 , e da Berlino, in Germania, in cui si paga £ 115,58.
Fortunatamente queste condizioni non sono applicate a tutto il Regno Unito in quanto, nella classifica dei Paesi più costosi, è preceduto da molti altri: il primato negativo in questo caso se lo aggiudica l’Irlanda, a cui seguono l’Australia, la Nuova Zelanda, l’Islanda e il Giappone.
Dal lato opposto, nella classifica delle città più economiche predominano le zone asiatiche in cui i prezzi degli abbonamenti sono talmente irrisori da sembrare surreali. La città meno dispendiosa in assoluto è Mumbai in India con un costo mensile di soli £ 3,50, seguita da Ho Chi Minh City in Vietnam con £ 5,16 e da Jaipur in India con £ 5,84. Insomma, facendo due semplici conti, un abbonamento mensile in Asia risulta più economico di un biglietto per una singola corsa a Londra: incredibile ma vero!
