Le luci di Natale di Oxford Street tornano a riscaldare Londra: ecco quando!

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AEMORGAN

Ci stiamo avvicinando sempre più al periodo delle festività natalizie, e ovviamente la preoccupazione è molto alta per la particolare situazione che stiamo vivendo. Anche a Londra, dove il Natale è molto sentito, l’ipotesi di convivere con una pandemia durante settimane in cui gli assembramenti sono la regola provoca ansia agli esperti e non solo.

Tuttavia non si può smettere di vivere, e dunque qualsiasi segnale di ritorno alla normalità è sempre molto gradito. Tra questi per esempio l’accensione delle tradizionali luminarie che donano quella speciale atmosfera alla capitale britannica, per la quale è conosciuta in tutto il mondo.

In questo senso scommettiamo che saranno molto apprezzate le luminarie natalizie di Oxford Street, la cui accensione è prevista per lunedì 2 novembre: il messaggio che andranno a diffondere è un simbolo di unità e speranza.

Come ricorderanno i più attenti, le luci di Oxford Street erano già state completamente rinnovate l’anno scorso, con un effetto ispirato all’aurora boreale grazie alle sfumature blu e verdi, ma per il 2020 si è pensato a un nuovo restyling più adatto all’annata turbolenta che stiamo vivendo.

Per questo motivo le luci renderanno omaggio alla forza e alla vivacità dei londinesi, pagando un ovvio e giusto tributo a tutti coloro che hanno dimostrato gentilezza e solidarietà durante la pandemia, sia per motivi professionali che tramite azioni private e coordinate.

Il tema di quest’anno, dunque, definito “una poesia che scalda il cuore”, è stato sviluppato in collaborazione con Selfridges. L’ispirazione per l’annuale esibizione, composta da 27 “tendine” a LED, per un totale di 220mila luci a coprire tutta la lunghezza di Oxford Street, è così di natura letteraria.

Come spesso accade in questi casi, l’anticipo dell’accensione delle luminarie non è stato provocato solo dal desiderio di dare il via il primo possibile alle festività. Si tratta di una misura precauzionale contro il Coronavirus, considerando che negli anni passati oltre un milione di persone si è assiepato per assistere all’evento, anche a causa della presenza di un vip designato quale maestro di cerimonia e di eventi e temporary shop a costellare la strada.

La pandemia in corso richiede dunque maggiore cautela, quindi non ci sarà una cerimonia vera e propria, né verrà organizzato un evento dedicato, ma per dare a tutti la possibilità di ammirare le luci di Oxford street l’accensione è stata anticipata di tre settimane rispetto all’anno scorso.