Paul McCartney e Ringo Starr suonano di nuovo insieme a Londra

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AEMORGAN

All’arena O2 di Londra si è consumata la mini-Reunion dell’anno. Paul McCartney, per la tappa inglese del suo ultimo tour, ha incrociato i microfoni con l’ex compagno Ringo Starr per suonare uno dei pezzi che hanno fatto la storia della musica. E per un attimo, sembrava quasi di rivedere i Beatles.

Domenica scorsa, Paul McCartney ha stupito i suoi fan trascinando sul palco nientemeno che Ringo Starr; il batterista era stato individuato da qualche occhio di falco nella folla presente all’O2, tant’è che si era subito sparsa la voce di una possibile rimpatriata. Cosa che si è  è prontamente avverata, con in più una chicca inaspettata. A loro si è infatti unito pure il chitarrista dei Rolling Stones Ronnie Wood, per un’infuocata interpretazione di “Get Back.”

“Non so che ne pensiate voi,” ha dichiarato Starr dopo l’esibizione, poco prima di lasciare il palco con Wood, “ma per me è stato incredibile.” E come dargli torto: davanti a lui, migliaia di persone e tra il pubblico c’erano celebrità del calibro Emma Thompson, l’ex Spice Girl Geri Halliwell e Harry Styles.

L’occasione è stata costituta dalla tappa londinese del “Freshen Up Tour” per promuovere l’ultimo album in studio di Paul McCartney, intitolato Egypt Station; un successo che l’ha scaraventato -prima volta in oltre 36 anni- in prima posizione nella Billboard 200.

Oltre ai nuovi brani, non sono mancati i classici immortali dei Fab Four, tipo Hard Day’s Night,” “All My Loving“, “Ob-la-di, Ob-la-da,” l’intramontabile “Let It Be,” “Lady Madonna,” “Eleanor Rigby,” “Helter Skelter” e per l’appunto “Get Back“, tratta dall’ultimo album pubblicato. E non potevano mancare neppure i pezzi del “White Album” di cui solo poche settimane fa è ricorso il cinquantesimo anniversario.

Il tour comunque è solo un assaggio dei progetti a venire. L’anno prossimo, Starr celebrerà il trentesimo anniversario della sua All Starr Band, con una serie di eventi che lo vedranno esibirsi in tutto il globo, da Los Angeles a Tokyo. A fianco a lui, i pesi massimi della musica mondiale come Steve Lukather dei Toto, Colin Hay dei Men at Work  e Gregg Rolie dei Santana.

Per quanto concerne McCartney, invece, lo show di Londra costituisce l’ultima tappa del tour e anticipa l’uscita 2019 di un nuovo libro fotografico intitolato “Another Day in the Life” che raccoglierà tra l’altro “fotografie inedite, comprensive delle osservazioni di Ringo e di aneddoti mai rivelati.” Come dire, il meglio deve ancora arrivare.