I quartieri londinesi in cui le persone sono meno felici? Ecco l’indagine che li svela

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AEMORGAN

Da sempre i cittadini del Regno Unito non sono rinomati per essere i più felici e gioviali che si possano incontrare. Non per altro, il londinese medio nell’immaginario collettivo è una persona abbastanza schiva, poco colloquiale, per niente sorridente e che ama la solitudine. Ma sicuramente qualcuno di voi potrà certamente affermare il contrario!

Per fugare ogni dubbio l’ONS, l’Ufficio di Statistica Nazionale, ha voluto misurare il benessere medio di tutti i cittadini del Regno Unito con un’indagine svolta nelle città del Paese. Gli intervistati hanno risposto su domande inerenti alla soddisfazione della loro vita in base ad elementi come la solidità, la felicità e il livello di ansia. Nello specifico l’indagine si è sviluppata nell’arco di cinque anni sottoponendo i cittadini a quattro brevi quesiti: “in generale quanto sei soddisfatto della tua vita al giorno d’oggi?”; “in generale in che misura senti che le cose che fai nella tua vita sono valide?”; “nel complesso quanto sei felice?”; “nel complesso quanto ti senti ansioso?”. La scala da rispettare per le risposte prevedeva un punteggio da 0 a 10 con 0 che indicava ‘assolutamente no’ e 10 ‘completamente’.

Per quanto riguarda il benessere generale i voti in tutto il Paese sono risultati medi, ma si è potuto stilare una classifica delle tredici zone in cui la qualità della vita risulta più bassa. Londra, così come si poteva immaginare, ha ben sei quartieri in classifica ma eccezionalmente non è ai primissimi posti. Lewisham è il quartiere della città in cui i cittadini sono più insoddisfatti, aggiudicandosi il sesto posto, seguito subito dopo da Greenwich e da Haringey. Un pò più in basso nella classifica troviamo i quartieri di Islington al decimo posto, seguito in successione da EnfieldHackney. Per quanto riguarda, invece, le zone ai primi posti in classifica il triste primato se l’è aggiudicato la città di Corby, seguita a ruota da West Lancashire, Burnley, Preston e Wolverhampton. Nella lista sbuca anche la ricca Boston, che si posiziona al nono posto, mentre chiude la classifica la città di Ipswich.

Londra, quindi, se l’è cavata abbastanza bene risultando come città in cui le persone sono mediamente soddisfatte della propria vita. Analizzando, invece, a livello generale i dati di tutto il Regno Unito si è scoperto che il dato sulla soddisfazione media della vita inerente allo stato di felicità dei cittadini è restato invariato nel corso degli ultimi anni, mentre è aumentato nel complesso il livello di ansia, così come ha spiegato uno dei responsabili dell’indagine Matthew Steel:

Il miglioramento della situazione economica non si riflette necessariamente sul modo in cui le persone percepiscono la propria vita. Anche se è troppo presto per spiegare perché i rating dell’ansia sono aumentati leggermente e perché la soddisfazione di vita e la felicità sono rimasti invariati, sappiamo dalla nostra precedente ricerca che i fattori che influenzano maggiormente il benessere personale della gente includono la salute, la situazione del lavoro e lo stato delle relazioni“.