L’Amar Cafe di Londra, ovvero la cabine telefoniche che servono il caffé (anche dopo il lockdown)

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AEMORGAN

In Gran Bretagna il rito del caffè mattutino non avrà la stessa religiosa importanza che gli viene attribuita in Italia, ma anche i sudditi della Regina possono ritenersi adoratori fedeli della nera bevanda. In tempi di lockdown in tanti hanno dovuto rinunciare a questa tradizione (così come al più locale passatempo della birra al pub).

A farne le spese sono stati Loreinis Mejia Hernandez e Sean Rafferty, coppia nella vita come negli affari, ma sopratutto imprenditori e proprietari dell’Amar Cafe, uno dei bar più piccoli di tutta Londra (il record probabilmente è ancora nelle mani dell’italico Caffè Astori, 2 metri e mezzo per 80 centimetri di larghezza, di cui parleremo tra poco).

I due hanno avuto un’idea geniale, che nella capitale va per la maggiore: trasformare in una mini-caffetteria due delle iconiche cabine telefoniche rosse, ormai cadute in disuso dopo l’avvento degli smartphone.

I proprietari, purtroppo, hanno completamente sbagliato le tempistiche di avvio del loro business, aprendo l’Amar Cafe proprio una settimana prima prima che il lockdown britannico causato dal Coronavirus entrasse in vigore. Ma quello che inizialmente poteva essere considerato uno svantaggio, ora che le attività sono riprese e si fa ancora molta attenzione al distanziamento sociale, può diventare un punto di forza dell’attività.

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Hernandez ricorda lo scoramento dei primi tempi: “Eravamo così eccitati, avevamo appena aperto, ed ecco arrivare il lockdown. Abbiamo chiuso per sei settimane. Abbiamo investito tutto in quelle due cabine. Sin dall’inizio ci eravamo concentrati sull’asporto e ora forse è meglio per noi, perché le persone preferiscono stare all’aperto, sedersi nel parco”.

Le due cabine telefoniche adiacenti, che si trovano nella parte occidentale di Londra, a Turnham Green, all’angolo tra Chiswick High Road e Town Hall Avenue, offrono una particolare miscela di caffè proveniente dalla Colombia, paese natale di Hernandez. Al momento le scorte basteranno per varie settimane, ma i due sperano vivamente che le misure di quarantena in vigore nel paese sudamericano non precludano la possibilità di spedizioni, in futuro.

Questi gli orari di apertura dell’Amar Cafè:

  • Lunedì – venerdì: 7.00 – 18.00
  • Sabato: 8.00 – 17.00
  • Domenica: 8.00 – 16.30

Caffè Astori di Londra: tutte le info sulla riapertura

Nel frattempo, dopo una lunga chiusura, ha riaperto anche il Caffè Astori che si trova a Russel Square, lanciato nel 2010 dal connazionale Davide Astori.

Il format è molto simile: una cabina telefonica in cui viene servito caffè e dolcetti vari (brownie, carrot cake, polenta cake, biscotti di vario tipo e croissant), tutti biologici.

Orari:

  • Lunedì – Venerdì: 7.30 – 17
  • Sabato: 9 – 16
  • Domenica: 10 – 16