Banqueting House: la meravigliosa casa dei banchetti di Londra con le opere di Rubens

12289
AEMORGAN

La Tower of London, Westminster Abbey, St Paul’s Cathedral, Tower Bridge, Buckingham Palace, Westminster Palace e il Big Ben sono alcune delle attrazioni storiche più celebri di Londra. Tuttavia, la capitale britannica, con il suo passato secolare, è ricchissima di luoghi da visitare: tra gli edifici meno conosciuti, ma imperdibili, c’è la Banqueting House, la casa dei banchetti.

Banqueting House: cos’è, dove si trova e storia

La Banqueting House è la casa dei banchetti più maestosa e che meglio si è conservata di tutte le Banqueting Houses dei vari sovrani inglesi. Situata a Whitehall, di fronte al palazzo delle Horse Guards nei pressi del n. 10 di Downing Street, la Banqueting House è l’unico edificio dell’antico Palazzo di Whitehall costruito nel ‘500 da Enrico VIII a essere rimasto intatto dopo il Grande Incendio del 1666.

La sala inizialmente era utilizzata da Elisabetta I, figlia di Enrico VIII, per ricevere gli ambasciatori in visita e ospitare masque teatrali. Fu poi Giacomo I, dopo un primo incendio del 1619, a fare costruire nuovamente la sala con le sembianze attuali da uno degli architetti più celebri dell’epoca, Inigo Jones, che aveva importato in Inghilterra lo stile classico. Dal 1622, quindi, la sala venne usata per ospitare spettacoli e ricevimenti di corte, e ancora oggi è sede di ricevimenti, banchetti, concerti e feste.

Banqueting House: cosa vedere

La Banqueting House è uno dei massimi esempi di architettura classica inglese, uno dei primi esempi ispirati, nel Regno Unito, all’architettura classica rinascimentale e al Manierismo italiano. Inigo Jones, per la realizzazione della sala, ha adottato i principi architettonici classici di Andrea Palladio, di fatto rivoluzionando l’architettura britannica. Avendo viaggiato in Italia vedendo e studiando gli edifici di epoca romana, l’architetto volle ricreare una sala che ricordasse l’antica Roma anche nella piovosa Londra.

Oltre all’architettura splendida, la Banqueting House è famosa per il soffitto dipinto da Sir Peter Paul Rubens: oggi è l’unica pittura in-situ rimasta del pittore fiammingo e uno dei dipinti più celebri dell’età d’oro della pittura. Il capolavoro è composto da due dipinti che misurano 9x6m e da altri due della grandezza di 13x3m, i quali rappresentano l’Unione delle Corone, l’Apoteosi di Giacomo I e il Regno Pacifico di Giacomo I. L’opera fu voluta da Carlo I e istallata nella hall della Banqueting House nel 1936.

A livello artistico, di importante valore sono anche il ritratto di Re Carlo I firmato da Daniel Myrtens, affisso sulla scalinata che porta alla Banqueting Hall, e un busto in bronzo di Giacomo I, realizzato dallo scultore Hubert Le Sueur nel 1639, situato all’ingresso della Banqueting Hall.

La Banqueting House, tuttavia, non è famosa solo per la sua bellezza, ma anche per essere stato il luogo in cui il Re Carlo I venne decapitato il 30 gennaio 1649: sostenitore del diritto divino del re come il padre Giacomo I, Carlo si scontrò fortemente con il Parlamento inglese fino ad arrivare allo scoppio della Guerra civile inglese, che si concluse con la vittoria delle forze del Parlamento, la cattura e l’arresto del re, che venne giustiziato, l’abolizione della monarchia e l’istituzione della Repubblica guidata da Oliver Cromwell.

Inoltre, da non perdere è la visita all’Undercroft, la cantina suggestiva della Banqueting House, con soffitto a volta, dove Giacomo I e la sua corte si riunivano a bere.

Banqueting House: orari di apertura e prezzi

La Banqueting House è visitabile tutti i giorni dal lunedì al sabato, dalle 10.00 alle 17.00 (ultimo ingresso alle 16.15). È chiuso la domenica, i giorni festivi e in occasione di ricevimenti governativi e concerti.

Il prezzo di un biglietto intero costa £6.50, gli under 15 entrano gratuitamente, mentre gli studenti full-time o over 60 pagano il biglietto ridotto a £5.50. Ogni biglietto include, oltre all’ingresso, l’audioguida in diverse lingue. Inoltre, la Banqueting House aderisce al programma offerta 2×1, per cui è possibile entrare in due attrazioni londinesi al prezzo di una.