London Bridge: 10 curiosità che (forse) non conoscevate sul famoso ponte di Londra

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AEMORGAN

London Bridge a Londra: cosa sapere su uno dei ponti più famosi della città

Anche chi non è mai stato a Londra saprà che uno dei suoi ponti più famosi è il London Bridge. Chi si aspetta, tuttavia, di trovare un ponte particolare resterà deluso: il London Bridge è oggi molto più moderno e ordinario del vicino, imponente e magnifico Tower Bridge, ma la sua storia è lunghissima ed è uno dei simboli della città più importanti, in quanto legato da secoli allo sviluppo della metropoli, grazie anche alla sua ubicazione: il London Bridge, infatti è un ponte sul Tamigi che collega la City of London al quartiere di Southwark.

Oggi sorge nei pressi di alcuni importanti siti turistici, come il Borough Market, lo Shard o la Southwark Cathedral e si trova a due passi dall’omonima stazione metro e ferroviaria. Volete conoscere qualche curiosità in più su questo celeberrimo ponte? Ecco cosa sapere per conoscere meglio Londra e poter far da cicerone ai vostri amici in visita nella capitale inglese.

10 curiosità sul London Bridge tra storia, cultura e attualità

  1. Sebbene il ponte attuale sia stato inaugurato nel 1972, nei secoli ci sono stati diversi ponti con il nome London Bridge ubicati praticamente nella stessa posizione (o molto vicino), tanto che si può dire che il London Bridge è il ponte più antico di Londra.
  2. Il primo ponte a sorgere dove oggi si trova il London Bridge è di epoca romana e risale al 46 d.C. circa: venne distrutto e ricostruito dopo che i Romani riuscirono a consolidare il possesso di Londinium (nome latino di Londra in epoca romana).
  3. In epoca medievale, il ponte venne prima ricostruito in legno e poi, nel 1209, fu completata la sua versione in pietra. Re Giovanni d’Inghilterra, che regnava all’epoca, permise la costruzione sia di abitazioni che di negozi sul ponte, tanto che vi sorgevano edifici di sei piani e arrivò a ospitare circa 200 negozi. Divenne famoso per essere il ponte abitato più lungo d’Europa.
  4. Per secoli fu utilizzato anche per appendere le teste mozzate dei traditori (il primo fu William Wallace nel 1305), pratica che venne interrotta solo nel 1660 da Re Carlo II.
  5. Nel Cinquecento, invece, venne ribattezzato Old London Bridge, visto che era il ponte più antico della città.
  6. È stato devastato più volte da incendi: nel 1212, ad esempio, due incendi divamparono contemporaneamente ai due lati del fiume, intrappolando le persone e facendo più di 3000 vittime. Nel 1600, invece, fu prima distrutta una sua parte nell’incendio del 1616 e poi venne completamente distrutto nel Grande Incendio di Londra del 1633, che devastò gran parte della città.
  7. Si pensa che l’usanza di guidare tenendo la sinistra possa essere legata proprio al London Bridge: visto l’altro traffico, nel 1722 un’ordinanza cittadina impose ai veicoli provenienti da Southwark di entrare in città tenendo il lato ovest del ponte, mentre ai veicoli che uscivano di tenere il lato est.
  8. Nel 1968, il London Bridge venne venduto all’imprenditore statunitense Robert P. McCulloch: il ponte fu smantellato e riassemblato a Lake Havasu City in Arizona. Inaugurato nel 1971, è possibile ammirarlo ancora oggi come parte di un parco tematico in stile inglese tra la città di Lake Havus e Thomson Bay.
  9. Nel 1984 la nave da guerra HMS Jupiter entrò in collisione con il London Bridge, causando diversi danni a entrambi.
  10. Il London Bridge è anche protagonista di una canzoncina che si insegna alle scuole materne e che risale al 1720, anche se le sue origini sono probabilmente antecedenti. La filastrocca, spessa associata a un gioco, prevede un destino funesto per il famoso ponte: «London Bridge is falling down, falling down, falling down» è il motivetto principale («London Bridge sta cadendo, cadendo, cadendo»). Se volete saperne di più sulle suo inquietanti origini, leggete qui.