Un campo di giunchiglie speciali per la raccolta fondi dell’associazione Marie Curie

5502
AEMORGAN

“I wandered lonely as a cloud that floats on high o’er vales and hills, when all at once I saw a crowd, a host, of golden daffodils” (Vagavo solitario come una nuvola
 che fluttua in alto sopra valli e colline,
quando vidi all’improvviso una moltitudine,
un mare, di narcisi dorati): quella del poeta William Wordsworth è una delle composizioni più note della letteratura romantica inglese, nella quale vengono descritti i sentimenti di gioia suscitati dalla visione di un campo di narcisi dorati, conosciuti popolarmente come giunchiglie.

A Londra questo tipo di incontri non è molto comune, per quanto non manchino grandi parchi e orti botanici, ma c’è un particolare campo di giunchiglie che gli abitanti hanno imparato a riconoscere e ad apprezzare negli ultimi anni: si tratta del Garden of Light, l’iniziativa della charity Marie Curie che si occupa di fornire cure e sollievo ai malati terminali.

Anche quest’anno, dall’1 all’11 marzo, al centro di Paternoster Square sorgerà l’installazione artistica che questa volta sarà composta da 4mila riproduzioni di giunchiglie, realizzate a mano, all’interno di una struttura a vetrate: i fiori “sbocceranno” da varie aiuole disegnate da differenti artisti e celebrità e saranno illuminati di notte.

Passeggiando in mezzo alla distesa floreale sarà possibile ascoltare i messaggi audio lasciati dalle famiglie dei pazienti assistiti dalla Marie Curie, e chi vorrà potrà anche lasciare ricordi dei propri cari scomparsi su due mura della memoria appositamente installate. Il progetto è definito “un luogo per stimolare la riflessione personale e la calma”.

Paternoster-Square-Marie-Curie-Garden-Of-Light

L’iniziativa serve per ricordare a tutti l’inizio del Great Daffodil Appeal, ovvero l’annuale raccolta fondi che viene portata avanti grazie all’aiuto di volontari sparsi per tutto il Paese che, vestiti di giallo e adornati con il caratteristico fiore, chiedono un piccolo contributo ai passanti per una spilla a forma di giunchiglia.

Sul sito dell’associazione Marie Curie, nell’area shopping, è possibile fare tutta una serie di acquisti di oggetti quali articoli da casa, da cucina o da giardinaggio, calendari, diari, capi d’abbigliamento, giocattoli andranno ad alimentare le donazioni necessarie per offrire cure e assistenza adeguata ai pazienti affetti da malattie terminali.

Come sempre tra le varie opzioni c’è la possibilità di iscriversi a una donazione regolare – di tipo mensile, quadrimestrale e annuale – o singola, ma anche di diventare promotore di una raccolta fondi