Capodanno a Londra: 5 cose da fare il pomeriggio del 1 gennaio

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AEMORGAN

Più l’età avanza e più diventa difficile riprendersi dai bagordi di Capodanno: anche restare a casa organizzando un cenone domestico può avere effetti devastanti sul fisico, sopratutto se tra un gioco da tavolo e l’altro vi ritrovate a sorseggiare i drink del vostro amico bartender.

La tentazione di trascorrere tutta la giornata successiva a dormire è forte, dopo aver trascorso una notte a festeggiare. Eppure se – come spesso e volentieri accade – tra i vostri propositi per l’anno nuovo vi era quello di non sprecare più tempo prezioso, allora dovreste considerare l’ipotesi di darvi una rinfrescata e approfittare del giorno di festa per trascorrere al meglio il pomeriggio del 1 gennaio.

Capodanno a Londra: idee per un 1 gennaio speciale

Salutiamo dunque il 2020 prendendo in mano la nostra vita, alla scoperta di tutto ciò che di meglio ha Londra da offrire anche nel nuovo anno:

  • Gingerbread City: se il cenone di Capodanno vi ha reso completamente immuni al richiamo del cibo questo è il posto da visitare. Si tratta di una città in miniatura fatta interamente di biscotti di pan di zenzero: i dolcetti tipici di questo periodo formano un’istallazione artistica curata da veri architetti, ingegneri e designer. Non si tratta di un villaggio delle favole, bisogna precisarlo, ma del modello di una città del futuro che tiene conto dei valori della sostenibilità e dell’innovazione tecnologica. Se vi brontola lo stomaco state attenti a non staccare un pezzo dell’esposizione, ospitata dalla Somerset House fino al 5 gennaio.
  • London New Year’s Parade: è una tradizione che dura ormai da 34 anni, e ovviamente il 2020 non poteva fare eccezione. Per chi non la conoscesse, si tratta di una parata che si snoda per circa 3.2 km di strade del West End, a partire dalle 12 a Piccadilly e fino alle 15.30 a Parliament Square. La manifestazione include anche tutta una serie di concerti e un festival internazionale dei cori, vi partecipano danzatori, acrobati, musicisti per un totale di oltre 10mila artisti, che rappresentano sia Londra che vari Paesi del mondo.
  • Passeggiare per uno dei tanti parchi di Londra: dopo una cena luculliana e qualche eccesso di troppo con l’alcol un po’ di moto è la risposta giusta alla domanda “come iniziare l’anno nuovo?”. Tempo permettendo Londra offre tantissimo verde, e mentre digerirete potrete ammirare una delle tanti ragioni per cui la capitale britannica è così amata.
  • Un saluto ai pupazzi di neve: spostiamoci sul Tamigi, e più precisamente al Christmas by the River, uno dei più interessanti mercatini del periodo. Qui potrete trovare un’attrazione insolita, ovvero The Snowman, installazione artistica dedicata al pupazzo di neve protagonista del libro illustrato per bambini di Raymond Briggs. Il personaggio è presentato in dodici sculture, dodici versioni del pupazzo di neve gigante abbellite da fantastici disegni e decorazioni suggestive.
  • Piste di pattinaggio: e infine, se non vi sentite troppo appesantiti e se il vostro senso dell’equilibrio non è stato compromesso da quell’ultimo sorso di champagne, perché non smaltire un po’ di calorie volteggiando sul ghiaccio in una delle tante piste di pattinaggio di Londra?