London’s Burning, un week end per ricordare il grande incendio di Londra

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AEMORGAN

Questo è l’anno che ricorda il Grande Incendio di Londra del 1666. Un evento distruttivo che ha raso al suolo un’intera città e l’ha ridotta in cenere. E, proprio come la fenice, Londra è risorta dalle sue ceneri. Oggi possiamo ricordare quell’avvenimento storico dall’alto di una delle metropoli più importanti del mondo, che non ha mai dimenticato il suo passato e continua a commemorarlo.

Abbiamo già parlato di Fire! Fire!, la mostra del Museum of London che sviscera gli avvenimenti delle notti dell’incendio. È solo uno dei tanti appuntamenti che per l’intera durata dell’anno ricordano l’evento storico. Ma è proprio questo week end che cade l’anniversario ufficiale, in quanto il Great Fire si propagò nelle notti tra il 2 e il 5 settembre. Anche se, a essere precisi, quelle date corrisponderebbero oggi al 12-15 settembre, perché all’epoca si usava il calendario giuliano, non quello gregoriano.

Nonostante tutto questo fine settimana marca la ricorrenza con un grande festival: il London’s Burning. Una serie di appuntamenti, dibattiti, e installazioni artistiche che ruotano attorno all’evento.

Il programma è ricchissimo, per cui vi invito a dare un occhio al sito ufficiale. Qui vi segnalo gli appuntamenti salienti del fine settimana:

  • Fire Garden: dalle 20 alle 23, all’interno del cortile della Tate Modern, verranno bruciate enormi strutture di metallo, in ricordo a quello che fu un altro grande incendio di Londra che colpì l’area di Southwark nel 1212.
  • St Paul’s Cathedral lates: la cattedrale anglicana è uno dei monumenti simbolo del grande incendio, in quanto fu ricostruita sulle ceneri di quella vecchia. Per l’occasione sarà aperta straordinariamente dalle 18 alle 21 venerdì 2 e sabato 3 settembre, con ingresso a £10.
  • Dominoes: un enorme domino, che verrà installato sabato 3 a partire dalla 15, su tre diversi percorsi che seguiranno le aree colpite dall’incendio nella City. I grandi tasselli verranno fatti cadere alle 18.30.
  • London 1666: una struttura galleggiante che riproduce un ponte in legno dell’epoca verrà fatta scivolare sul Tamigi (di cui non è l’unico aneddoto che ci si ricorda) all’altezza dei ponti di Blackfriars e Waterloo, e le varrà data completamente fuoco. Domenica 4 a partire dalle 18. Assistere all’evento è gratuito, ma gli spazi sono limitati, per cui occorre presentarsi presto.
  • Fire Food Market: un mercato del cibo grigliato o cotto nel forno a legna, per ricordare che la fiamma non è solo distruzione. Si terrà sabato 3 e domenica 4 nella Guildhall Yard, palazzo amministrativo della City.

Il London’s Burning è organizzato da Artichoke, compagnia di eventi che ha già realizzato altri progetti nella capitale inglese, tra cui il Lumiere London. Per sapere di più su tutti gli eventi legati al 350° anniversario del Great Fire of London visitate la pagina ufficiale sul sito del turismo di Londra.