Whitechapel: 5 cose da fare che forse non conoscevate del quartiere

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Whitechapel: cosa c’è da sapere sul quartiere di Jack lo squartatore

Una volta una delle zone più povere di Londra, Whitechapel è diventa nell’ultimo secolo una delle aree dalla storia più ricca e interessante della città, nonché culturalmente molto valida. Gli amanti dell’arte, dello shopping e degli animali (nonché del macabro), troveranno davvero di che gioire e persino una gita di un weekend nel quartiere e qualcosa da non sottovalutare.

Volete conoscere proprio tutto della zona dell’East London, una volta teatro degli efferati delitti del leggendario serial killer Jack lo squartatore? Nessuna paura, al più oggi il pericolo più grande che potreste correre è assaggiare un curry troppo piccante!

Ecco alcune curiosità sul quartiere di Whitechapel per voi!

Whitechapel: i Pub di Jack

Tutti sappiamo che la zona di Whitechapel è (tristemente) famosa per gli omicidi misteriosi di uno dei primi serial killer della storia, la cui identità resta ad oggi avvolta nella cortina di nebbia della Londra vittoriana. Ma se volete fare un salto nel passato con un pizzico di brivido, niente di meglio che bere una pinta in uno dei pub di Jack.

Il Ten Bells di fronte allo Spitafield  Market è quello in cui si dice l’assassino adescasse le sue vittime, mentre al White Hart all’89 di White Chapel High Street lavorava come barbiere Severin Klosowski , una delle persone su cui ricaddero i sospetti all’epoca delle frenetiche indagini. Oggi troverete immagini d’epoca, resoconti evocativi e … una buona cucina thailandese ad accompagnare la vostra pinta!

Whitechapel: alla ricerca di Jack

E se volete immergervi nelle atmosfere dark di un’epoca carica di fascino, niente di meglio di un Jack the Ripper Walking Tour sulle orme dell’assassino di prostitute. Il Jack the Ripper Walking Tour offre la perfetta opportunità di esplorare il mistero più da vicino e in profondità, con guide vestite in costume e una serie di fotografie da far rizzare i capelli.

Ve ne consigliamo due, entrambi con titoli molto simili per cui indicheremo anche un claim – sottotitolo: il Jack The Ripper Tour A Walk Worth Investigating e The Jack The Ripper Tour with Ripper Vision. Si tratta di un’esperienza che vi porterà nei vicoli della Londra più sanguinosa, alla ricerca dei luoghi dei delitti e degli indizi che potrebbero portare, oggi dopo oltre 100 anni, alla scoperta della vera identità del famigcrato omicida.

Whitechapel Art Gallery: l’arte moderna per tutti

A WhiteChapel si cela anche una bellissima (e gratuita ) galleria di arte moderna. Fondata nel 1901 in quel di Whitechapel High Street, questo museo è uno degli spazi espositivi pubblici più antichi della città, che nel corso degli anni ha ospitato artisti di primo livello. Solo per citarne qualche nome, Guernica di Picasso venne messo in mostra qui durante l’unico viaggio in UK, ma altri debutti celebri sono quelli di Pollock, Rothko e Frida Kahlo.

Oggi la galleria rimane uno spazio molto importante per la scena artistica contemporanea, ospitando retrospettive ed esibizioni più moderne, persino multimediali. Per sapere cosa abbia da offrire, visto che gli allestimenti cambiano spessissimo, controllate il sito web

Whitechapel Bell Foundry: un tuffo nel passato

WhiteChapel ospita anche la fonderia di campane più famosa al mondo ! Al numero 32 di WhiteChapel Road si trova infatti la WhiteChapel Bell Foundry, ufficialmente inserita nel Guinness dei primati come la più antica fabbrica del Regno Unito. Fondata durante il regno della Regina Elisabetta I, nel 1570, da allora ha continuato a sfornare quei magnifici strumenti musicali che troppe volte disturbano la quiete domenicale.

Scherzi a parte, l’importanza della Whitechapel Bell Foundry è facilmente immaginabile da alcuni nomi: qui infatti sono state fuse alcune campane celeberrime come il Big Ben, posta all’interno della torre dell’orologio di Westminster, o ancora la Liberty Bell, simbolo dell’indipendenza americana.

Un tour dura circa 90 minuti e fornisce tutte le spiegazioni sul complesso processo artigianale, che può coinvolgere tanto strumenti da polso quanto campanacci enormi come quelli citati.

Spitalfields City Farm: animali e vita agreste

Persino a Londra, una volta allontanatisi dal trambusto della folla di Brick Lane, è possibile rinvenire un po’ di campagna. L’idillio della Sitafields City Farm sta infatti lì a testimoniarlo. Casa di tantissimi animali molto amati da grandi e piccini, a partire dal famoso asino Bayleaf a specie più rare, la fattoria è ben inserita nella comunità, essendo stata progettata anche come luogo di familiarizzazione con la natura per tutti gli abitanti. Oltre alla fauna si possono trovare dei magnifici giardini in cui passeggiare, uno shop e un caffè, ma non mancano eventi come le lezioni di cucina oppure stravaganze come la corsa annuale di capre Oxford vs Cambridge.