Londra è una delle città che ha più contribuito a sdoganare quelli che una volta venivano comunemente denominati “graffiti”. E i graffitari, un tempo martiri della lotta al vandalismo costretti ad agire nell’ombra, oggi hanno nome e cognome e vengono definiti street artist.
Una di questi, Camille Walala, ha contribuito a rendere Londra più colorata. Soprattutto la sua parte orientale, la Londra est che tanto piace ai graffit… ehm, agli artisti, che la usano come loro tela personale. Quei quartieri che appaiono grezzi, sporchi, brutali, vengono rivitalizzati dai colori iniettati da persone come Camille.
Le sue forme sono geometriche e precise, ma le sue tinte vivaci e brillanti. L’artista fa risalire una delle sue influenze a movimenti come quello anni ’80 del Memphis Group, ma anche ai colori della sua città natale nel sud della Francia, dove ha passato la sua infanzia.
Ma è nella grigia Londra che Camille ha trovato la sua nuova casa, e la sua nuova tavolozza. Ed è diventata una street artist talmente apprezzata che una tv indipendente londinese le ha commissionato di ridipingere il suo quartier generale a Shoreditch. Uno spoglio blocco di cemento, che sotto le mani dell’artista, coadiuvata per dieci giorni da otto aiutanti, è rinato sotto forma di uno zigzagare di colori: Dream Come True è il nome della sua opera più monumentale.
“Più brutto è l’edificio, più eccitante è il progetto”. Ecco perché Camille vorrebbe giocare molto nella zona in cui vive, ad Hackney, che di brutti edifici ne conta parecchi. Ma il suo sogno proibito è quello di riuscire anche a mettere le mani sul Barbican.
L’ultima realizzazione di Camille Walala è una mostra interattiva ospitata alla Now Gallery alla Greenwich Peninsula: Walala X Play. Il visitatore è invitato ad esplorare il mondo di linee geometriche e colori accesi attraverso un percorso labirintino fatto di specchi e passaggi. Un puzzle per entrare nel mood dell’artista, a cui tutti possono accedere gratuitamente fino al 24 settembre. Per maggiori informazioni, visitate il sito ufficiale della Now Gallery e prenotate il biglietto su Eventbrite.