Frieze London, a Londra una mega fiera per gli amanti dell’arte

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AEMORGAN

A guardarla con occhio ignorante non si direbbe che una città grigia e scura come Londra sia davvero una città che possa esprimere un profondo amore per l’arte. Ma non ho usato la parola ignorante a sproposito, perché bisognerebbe vivere proprio sotto un sasso per non sapere che qui la città è immersa nell’arte. Non vorrei citare, ma li cito, i classici musei come National Gallery, Tate Modern, Tate Britain, Victoria & Albert Museum, Wallace Collection giusto per elencare i più famosi in tema di arti figurative e decorative. E non vorrei nemmeno ricordare che a Londra c’è un numero infinito di gallerie d’arte dove poter soddisfare il proprio bisogno biologico di estro creativo.

Ma forse non tutti sanno che a Londra si tiene anche un enorme festival artistico che al solo nominarlo fa rizzare i peli dall’eccitazione a tutti quelli che sono accomunati dalla sindrome di Stendhal. È il Frieze London, un “carnevale d’arte” che raduna 160 tra le gallerie più rinomate del mondo in unico posto: la meravigliosa cornice del Regent’s Park. L’evento si tiene nel 2016 per il suo 14° anno consecutivo, nelle date dal 5 all’8 ottobre.

Ora, l’arte è generalmente ritenuta un intrattenimento per ricchi. E il biglietto d’ingresso di questa fiera non perde tempo a ricordarcelo: £37.65 per un unico giorno, per un evento che si tiene per quattro giorni. E, diciamocelo, un giorno non basta certo per vedere le oltre mille opere provenienti da 25 diversi paesi.

Nel Frieze London le opere d’arte esposte appartengono tutte al nuovo millennio. Ma da sei anni a questa parte vi è anche una controparte meno ristretta: è il Frieze Masters, che espone opere d’arte risalenti all’antichità fino ai giorni nostri. In pratica, questo è il posto dove trovare nomi come Rembrandt e Picasso. Cioè, quei pezzi che se vendeste tutti e due i reni e un polmone non potreste comunque permettervi di comprarli.

Se comunque solo pochi fortunati possono partecipare alla compravendita dei dipinti, tutti gli altri possono per lo meno ammirarli. Ma gli organizzatori del Frieze hanno pensato anche a quei poveri cristi che amano sì l’arte, ma non possono privarsi di qualche pranzo per dei quadri. Entra quindi in scena il parco delle sculture giganti che verrà allestito all’interno del Regent’s Park ed è completamente gratuito.

A tutto questo si aggiungono performance, proiezioni, dibattiti e musica per un programma ricco di eventi che vi consiglio di consultare sul sito ufficiale del Frieze.

Io ora incornicio i disegni che facevo da bambino, li intrufolo in qualche esposizione e vedo se qualcuno è tanto scemo da acquistarli.