Regent’s Canal, un itinerario londinese insolito e pittoresco

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AEMORGAN

Ammettiamolo. Quando si pensa ai fiumi di Londra, tutti facciamo lo stesso errore di pensare sempre al Tamigi. Ma il Thames, benché il più importante, non è l’unico corso d’acqua della città. Ce ne sono molti altri, alcuni dei quali artificiali e poco praticati dagli stessi autoctoni, che nascondono bellezze inaspettate. È il caso del Regent’s Canal, una perla tutta da scoprire a piedi, in bicicletta o addirittura in barca.

Il Regent’s Canal (“Canale del Reggente” da di Giorgio IV che, dal 1811 al 1820, conservò il ruolo di ‘Principe Reggente’ in sostituzione del padre Giorgio III) è un canale artificiale che si estende a Nord di Central London. Venne realizzato all’inizio del XIX secolo, quale collegamento aggiuntivo del Grand Junction Canal che invece era stato aperto nel 1801.

Oggi caduta in disuso, al tempo costituiva una via di trasporto fondamentale, tant’è che faceva parte di una rete di canali navigabili che, tra il 1894 e il 1929, si spinse fino a collegare direttamente tra loro Londra e Birmingham. Poi, iniziò un lento declino che portò alla chiusura dei moli sul Tamigi nel 1969. Oggi giorno, viene utilizzato per il decoro urbano, come meta turistica e per il relax dei cittadini.

Alla luce di ciò, abbiamo pensato di suggerire un itinerario per chi volesse vivere un’esperienza londinese diversa dal solito, perdendosi nei pittoreschi meandri del Regent’s Canal. Si comincia da Little Venice, posta alla congiunzione tra Regent’s Canal e Paddington Arm, vicinissimo alla stazione di Paddington:

  • Partenza da Little Venice, dall’estremità occidentale del Regent’s Canal. Barche placidamente ormeggiate, locali caratteristici e un’atmosfera magica; si tratta di un luogo molto particolare, vicinissimo tra l’altro ai ai Giardini di Kensington verso Sud.
  • Muovendosi a Est, si attraverso il verde del Regent’s Park, uno dei Parchi più belli di Sua Maestà, e il luogo in cui risiedono l’Open Air Theatre e lo Zoo di Londra. Lì vicino si trova Primrose Hill, uno dei sei punti panoramici protetti della City.
  • Superato Regent’s Park, il canale si getta nelle braccia di Camden Town, uno dei luoghi più iconici al mondo e amati dai turisti. Il tragitto fin qui può essere fatto con il London Waterbus sulle tipiche narrow boat britanniche.
  • Proseguendo la traversata, in pochi minuti si raggiunge King’s Cross, la stazione dove è possibile trovare il carrello di Harry Potter al binario 9¾.
  • Da King’s Cross si raggiunge Hoxton, dove sorge uno dei musei più insoliti al mondo, il Geffrye Museum dedicato al focolare domestico. Nei paraggi trovate lo Street Market, lo spettacolare Victoria Park e il Queen Elizabeth Olympic Park, costruito in occasione delle Olimpiadi 2012.
  • Superata la confluenza con l’Hertford Union Canal, si raggiunge il Limehouse Basin, la vecchia zona portuale riqualificata e posta vicina al molto turistico Limehouse Basin Marina. È da questo snodo che il Regent’s Canal si immette nel Tamigi, ed è qui che il nostro tour si conclude.

La passeggiata può essere fatta a piedi o in bicicletta, se il tempo lo consente; ma alcuni tratti -se non tutti- possono essere percorsi con imbarcazioni e waterbus. Per conoscere tutte le opzioni disponibili, vi rimandiamo al sito Canal Junction che possiede tutte le informazioni utili riguardo i canali d’Inghilterra e Galles. Non dimenticate infine di dare un’occhiata anche a Jason’s Trip, gestore di narrow boat londinese, alternativo al London Waterbus.