Shakespeare’s Globe Londra: il programma dell’estate 2020

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AEMORGAN

Londra è senza ombra di dubbio una delle città europee con la maggiore concentrazione di teatri e di spettacoli all’avanguardia, che da qui prendono le mosse prima di venire esportati nel resto del mondo. Ma se siete appassionati di teatro elisabettiano c’è soltanto una meta che potete prendere in considerazione, ovvero lo Shakesperare’s Globe, appuntamento immancabile in ogni tour della capitale che si rispetti.

Incredibile pensare quanto in soli 50 anni (fu costruito nel 1599 per essere abbattuto nel 1644) la struttura del Globe Theatre sia stata importante per il mondo del teatro moderno: in questo lasso di tempo non soltanto ha lanciato il talento del Bardo, ma ha anche imposto un modello di recitazione e una concezione della drammaturgia che sarebbe durata nei secoli.

A Londra il teatro è stato ricostruito nel 2004 – non senza varie critiche, non essendovi un progetto originale di riferimento – e da allora quello che è stato rinominato con il nome dello scrittore propone ogni anno spettacoli facenti parte del canone del Bardo, ma non solo.

Shakespeare’s Globe Londra: gli spettacoli dell’estate 2020

Quella in arrivo sarà una stagione molto attenta all’universo femminile, incentrata sull’esplorazione del rapporto dell’umanità con Madre Natura: si porrà l’attenzione sui suoi poteri, la sua magia, il dolore provato da quest’entità e il nutrimento che conferisce ai suoi figli, nonché il suo potenziale senza limiti quando si parla di trasformazione e crescita.

Ad aprire le danze sarà una delle tragedie più note di William Shakespeare, Romeo e Giulietta. Vera e propria icona drammaturgica del romanticismo, lo spettaolo sarà diretto da Ola Ince, facente parte del Royal Court Theatre e vincitrice del premio h100 Theatre & Performance Award. Una scelta indubbiamente popolare, perché sia il National che il Regent’s Park hanno i due amanti veronesi in cartelloni. Le rappresentazioni andranno in scena dal 14 aprile al 12 luglio.

Molto più leggero il secondo spettacolo, Molto rumore per nulla, diretto da una veterano del Globe, ovvero Eleanor Rhode, che nel 2016 portò Boudica e che recentemente ha diretto King John alla Royal Shakespeare Company. Si tratta di quello che in molti critici hanno definito come l’antesignano delle moderne commedie romantiche. Le rappresentazioni andranno in scena dal 19 giugno al 4 ottobre.

Il Globe Ensemble metterà in scena, invece, La dodicesima notte, commedia degli equivoci con pochi rivali, per la direzione di un altro regista associato, Sean Holmes. Rappresentazioni dal 15 maggio al 3 ottobre.

Esempio di tragedia storica che ha al centro le vicissitudini amorose e luttuose di due amanti lacerati dal dovere e dalla responsabilità verso il proprio popolo, Antonio e Cleopatra vedrà tra gli attori alcuni membri interni tra cui il direttore artistico Michelle Terry, Federay Holmes e l’acclamata Nadia Nadarajah. Rappresentazioni dal 18 luglio al 29 agosto.

Nadia ritornerà anche nei panni di Celia in Come vi piace, commedia pastorale sulla quale non vi è mai stato un consenso critico, e per questo motivo rappresenta una sorta di terreno fertile per sperimentazioni ardite. Rappresentazioni dal 4 maggio al 7 ottobre.

Inoltre, la stagione estiva verrà chiusa da una nuova versione di un’opera letteraria che ha fortemente influenzato Shakespeare, ovvero le Metamorfosi di Ovidio, imponente compendio della mitologia classica, che sarà appannaggio di un trio di scrittori ospiti composto da Sami Ibrahami, Laura Lomas e Sabrina Mahfouz. Rappresentazioni dal 4 settembre al 3 ottobre.