Solstizio d’estate a Stonehenge in live streaming contro il Coronavirus

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AEMORGAN

Ne stiamo prendendo consapevolezza ogni giorno di più: inevitabilmente questo lockdown ci sta facendo perdere molte cose. Che sia la crescita di un bambino, un concerto che aspettavamo da tanto tempo o una mostra imperdibile che forse non verrà più riconfermata, o ancora l’arrivo della primavera che non riusciamo a godere appieno a causa del Coronavirus, qualcosa ci sta sfuggendo di mano in queste settimane.

E poi ci sono eventi unici ai quali probabilmente non avremmo mai assistito di persona, sia per la distanza che per la scomodità intrinseca. Tra questi va inserito con rammarico anche il solstizio d’estate tra i megaliti di Stonehenge, uno spettacolo unico al mondo che richiama ogni anno centinaia di persone.

Stonehenge: la storia

Il sito di Stonehenge rappresenta uno dei grandi misteri archeologici di tutta la Gran Bretagna, se non proprio dell’intero globo. Le teorie si sono susseguite copiose nel corso del tempo e hanno incluso elementi come sacrifici agli dei dell’antichità o ancora un primitivo orologio celeste. In realtà nessuno conosce davvero il motivo per cui tante persone si siano dedicate a questo sforzo immane.

Dalle ricerche degli studiosi pare che la prima fase dei lavori (chiamiamoli così) sia iniziata verso il 3000 a.C., quando venne eretta tutta la circonferenza esterna e scavato il fossato, ma recenti ritrovamenti indicano che tutta l’area circostante fosse già considerata sacra prima di questi interventi.

Un migliaio di anni dopo ecco comparire il cerchio interno di rocce di granito, mentre dopo altri cinquecento anni arrivarono anche le rocce principali, disposte in centro e incoronate dai massi orizzontali, a formare quelli che chiamiamo triliti, e a completare l’opera l’altare al centro e il cerchio più grande composto da 30 enormi pietre verticali (di cui ne rimangono 23).

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Solstizio d’estate a Stonehenge: lo streaming in diretta

Come si può facilmente intuire, quest’anno la celebrazione del solstizio e l’ammirazione del sole che lentamente si insinua tra le rocce a creare geometrie mistiche, dai significati ancora sconosciuti, non potrà essere consentita per evitare assembramenti pericolosi di persone.

La English Heritage, l’organismo che si occupa della gestione del patrimonio culturale locale, dopo aver consultato le autorità ha però predisposto un modo per offrire questo spettacolo a chi ne volesse godere: un livestream del tramonto durante la sera di sabato 20 giugno e l’alba nella mattinata di domenica 21 giugno, il giorno più lungo dell’anno, attraverso i propri canali social.

Un’opportunità alternativa per le persone vicine e lontane di rapportarsi a questo luogo spirituale in un momento speciale dell’anno”, ha definito l’iniziativa Nichola Tasker, direttore del sito di Stonehenge.

L’appuntamento è dunque sulla pagina Facebook dell’evento per le 21:26 del 20 giugno e le 4.52 del 21 giugno (orari locali), per quanto il collegamento dovrebbe avvenire a partire da mezz’ora prima, .