Come raggiungere l’aeroporto di Heathrow da Londra centro (e viceversa)

52917
AEMORGAN

Aeroporti Londra: come muoversi da e per Heathrow

Probabilmente se viaggiate tra Londra e l’Italia per tornare a casa non andrete mai a Heathrow, poiché su questo aeroporto non si vede l’ombra di una compagnia low cost. Al contrario, se siete amanti delle compagnie di linea e se, soprattutto, progettate un viaggio oltre oceano, è questo il vostro scalo di riferimento: il London Heathrow Airport è il più grande aeroporto d’Europa, e da qui potete volare quasi ogni dove nel mondo: serve infatti oltre 180 destinazioni in più di 90 Paesi.

L’immensità di questo aeroporto internazionale si dipinge tutta nei quattro terminal (2-3-4-5), di cui il Terminal 2 è il fiore all’occhiello (tanto che, con molta poca fantasia, è stato ribattezzato il “The Queen’s Terminal”). Il terminal 1, se ve lo state chiedendo, non esiste invece più dal 2016. Per raggiungere Heathrow c’è bisogno quindi di sapersi orientare: vediamo quali sono i modi migliori per muoversi tra l’aeroporto di Heathrow e Londra centro.

Da Heathrow a Londra: tutti i collegamenti

In metro: si può raggiungere l’aeroporto di Heathrow direttamente con la Tube, tramite la Piccadilly Line. Se guardiamo alle stazioni della zona 1 i maggiori punti di congiunzione sono King’s Cross – St Pancras (con le linee Victoria, Northern, Hammersmith & City, Circle e Metropolitan), Green Park (linee Jubilee e Victoria) e South kensington (District e Circle). Dalla zona 1 è un viaggio di poco meno di un’ora, ma occhio alla metro su cui salite: c’è quella che va ai terminal 2 e 3 passando prima per il terminal 4; e quella che invece passa prima per i primi due terminal per poi arrivare al terminal 5. Non temete qualora doveste sbagliare, però: un efficiente servizio di shuttle collega i cinque terminal tra di loro in pochi minuti.

Chi viaggia con la Oyster Card paga una tariffa pari a quella delle zone che copre: viaggiando dalla zona 1 (centro) alla zona 6 (aeroporto) il costo massimo è di £.5.10 durante la cosiddetta fascia peak (dal lunedì al venerdì, 6.30-9.30 e 16-19), e £3.10 nella off peak. Senza Oyster, un biglietto di corsa singola può costare massimo fino a £6 in cash. Comodo, rapido e conveniente. Soprattutto se paragonato agli altri mezzi di trasporto che vedremo di seguito.

In treno: se avete fretta e parecchi soldi da spendere, l’Heathrow Express è il mezzo di trasporto migliore per raggiungere l’aeroporto. In partenza dalla stazione di Paddington ogni quarto d’ora impiega solo 15 minuti per raggiungere i terminal 2 e 3, e 20 minuti per arrivare ai terminal 4 e 5. L’efficienza si paga però: il biglietto costa £25.00 se acquistato online, £37 per un’a/r. E questi sono solo i prezzi per la classe standard (eh sì, perché c’é anche la prima classe, ma davvero avete bisogno di stare più comodi per un viaggio che dura meno di un episodio della vostra sit com preferita?). Inoltre se lo acquistate in stazione vi costerà ancora di più.

C’è poi l’Heathrow Connect, un servizio di trasporto ferroviario vero e proprio che parte da varie stazioni di Londra con prezzi differenti: Hayes & Harlington (£7.43), Southall (£8.13), Hanwell (£8.12), West Ealing (£8.84), Ealing Broadway (£8.84), Paddington (£12.38). Ci sono treni ogni trenta minuti, e naturalmente la durata del viaggio dipende dalla stazione di partenza: dalla stazione di Paddington, la più lontana, occorrono 25 minuti. Ricordiamo che Paddington è servita dalle linee della tube District, Circle, Bakerloo e Hammersmith & City.

In bus: ultima alternativa, il servizio di trasporto su gomma del National Express. Ultima anche in termini di efficienza: il bus, che parte dalla Victoria Coach Station, può impiegare fino a 1 h 50 min e costa 13 pound! Ci sono anche delle corse ultraveloci da un’ora e sulle quali, per qualche inspiegabile motivo, viene applicata la tariffa minima: ma a questo punto conviene sempre di più un viaggio in metro anche in termini di comodità.

GUARDA ANCHE:

Articolo aggiornato al 16 giugno 2019: tutti i prezzi sono corretti alla data dell’aggiornamento.