Ufficiale: i voli da Linate a Londra opereranno per un altro anno!

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AEMORGAN

Voli Linate – Londra: collegamenti garantiti per un altro anno

Buone notizie per tutti i pendolari che sono solito fare il tragitto Milano – Londra. Nonostante le difficoltà causate dalla Brexit, infatti, sembra che il collegamento tra Regno Unito e l’aeroporto cittadino di Linate sia salvo.

Come ricorderanno i più informati, in seguito a decisioni politiche era stato paventato il rischio che la struttura di trasporto milanese potesse perdere la possibilità di ospitare voli diretti verso la Gran Bretagna.

Il decreto Delrio, anche per assicurare maggiori condizioni di sicurezza in seguito alla pandemia di Coronavirus, stabiliva, infatti, che lo scalo milanese avrebbe potuto far decollare soltanto aerei con meta finale località all’interno dell’Unione Europea. Dunque, con l’uscita del Regno Unito dall’Europa, il rischio era quello di dire addio ai collegamenti con Londra (Heathrow, City e Gatwick) garantite da vettori come Alitalia, British Airways ed easyJet, a partire dal 31 ottobre 2021, limite ultimo stabilito dal decreto.

Aeroporto di Linate – Regno Unito

Ecco, però, arrivare il colpo di coda del governo italiano, che con quella che è ancora una bozza del decreto Infrastrutture, stabilisce in un articolo che, “al fine di assicurare il pieno rispetto del vigente sistema di distribuzione del traffico aereo sul sistema aeroportuale milanese e di consentire una transizione ordinata nel settore del trasporto aereo che eviti, anche in considerazione degli effetti derivanti dall’emergenza epidemiologica da Covid-19, disservizi per il traffico di passeggeri e merci da e verso gli aeroporti del Regno Unito,” sposta il limite al 30 ottobre 2022.

Quindi sia i vettori comunitari che quelli britannici potranno per un altro garantire voli di linea “point to point” con aerei a corridoio unico. Una preoccupazione in meno per i milioni di passeggeri che ogni anno si servono dell’aeroporto sito nei pressi del quartiere Forlanini, alle porte di Milano, il quale fa partire fra i 150 e i 170 voli settimanali verso la Gran Bretagna. E ovviamente un pensiero in meno anche dal punto di vista economico, pensando a tutti i lavoratori coinvolti da questa decisione.