Bus via da Oxford Street: ecco il piano completo e le linee coinvolte

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AEMORGAN

Vi ricordate quando vi avevamo detto che Oxford Street sarebbe potuta diventare ben presto una via tutta pedonale? Il sindaco Sadiq Khan ne ha fatto uno dei suoi punti principali della politica del traffico londinese, e le cose si stanno muovendo con estrema rapidità. Già da questa estate, infatti, il traffico dei bus su Oxford Street verrà ridotto del 40%.

La via dello shopping più trafficata d’Europa si appresta piano piano a diventare la strada pedonale più lunga d’Europa: obiettivo, il 2020. Questa la data che il sindaco si è imposto come termine ultimo per chiudere totalmente Oxford Street al traffico a motore.

Il primo passo è già da gigante: 23 linee di bus verranno infatti interrotte a Trafalgar Square,  Tottenham Court Road o Park Lane, oppure deviate, per impedire che passino lungo Oxford Street. Le linee in questione sono: 3, 6, 8, 15, 22, 23, 25, 46, 73, 137, 172, 242, 332, 390, 425, 452, C2, N2, N3, N8, N15, N22, N73.

Trasport for London ammette che con il taglio di queste linee, molti passeggeri dovranno prendere un secondo bus per completare il loro viaggio. Ma questo si sposa perfettamente con la nuova tariffa Hopper Bus introdotta dal sindaco che permette di viaggiare su due bus nel giro di un’ora al costo di uno.

Il piano è stato comunque accolto bene su più fronti: il taglio dei bus non solo ridurrà di gran lunga la congestione del traffico, ma anche i livelli di inquinamento, ancor più pericolosi in una strada che è frequentata da milioni di persone. Un numero limitato di bus inoltre significa anche maggiore sicurezza stradale per i ciclisti che transitano su Oxford Street e non dovranno più barcamenarsi in rischiosi slalom tra un bus e un altro.

Il progetto di rendere Oxford Street pedonale guarda anche all’imminente apertura della Crossrail line, la nuova linea ferroviaria e metropolitana che collegherà le zone periferiche di Londra e della commuter belt direttamente con il centro. Il futuro è di più su rotaie, e meno su ruote. Meglio per noi.