Arriva il bus ufficiale di Citymapper. L’app che ci aiuta a giostrarci col trasporto pubblico di Londra e decine di altre città nel mondo, è arrivata alla terza fase del suo progetto Grasshopper, iniziato l’anno scorso.
Prima ci fu il bus CMX1 che cominciò a testare una zona poco servita di Londra, seguito immediatamente dal servizio notturno del CMX2. Poi ci fu la partnership con Gett, che utilizzava alcuni black cab londinesi per coprire tratte prestabilite a un costo fisso.
Adesso si arriva alla terza fase, quella in cui Citymapper lancia ufficialmente il suo servizio di bus: si chiama Smart Ride, ed è un misto tra un autobus e un taxi. Complicato? No, anzi, intelligente.
Il bus effettua infatti fermate regolari, ma può essere prenotato tramite l’applicazione, e questo garantisce un posto a sedere. Tra l’altro, un posto tra i pochi: il bus è infatti in realtà un mini-van con capienza massima di nove posti.
Questo perché secondo la legislazione locale oltre i nove posti un servizio del genere diventa a tutti gli effetti un servizio di autobus, e deve sottostare alle strette regolamentazioni dei trasporti londinesi. Nel corso dell’ultimo anno i tipi di Citymapper hanno collaborato con la TfL utilizzando gli open data a disposizione per creare il loro servizio di trasporto intelligente. Nonostante ciò, non sono riusciti ad ottenere il permesso dall’azienda dei trasporti londinesi per creare un servizio semi-flessibile con veicoli più capienti. Probabilmente la TfL nutre ancora dei sospetti sulla sicurezza in seguito alla vicenda Uber.
Quel che conta per noi viaggiatori è che il servizio sia ufficialmente in funzione in maniera regolare. Al momento, però, copre solo alcune piccole aree tra Blackfriars, Barbican e King’s Cross. Ma, se volete farvi un giro sullo Smart Ride, potete approfittarne adesso: per la prima settimana, infatti, le corse saranno totalmente gratuite.
